Grazie Marco.
In quello sguardo ci leggo una nota di tristezza. Penso che questo rapporto, dove noi siamo "chi comanda" sia sempre troppo sbilanciato. Amo i cani, come tutti gli animali, e non li vorrei mai vedere in catene, in gabbia o al guinzaglio per il nostro "piacere". Così come non vorrei vederli ridicolizzati, dipinti di rosa, con scarpette cappelli e maglioncini. Altre volte bastonati e abbandonati ai margini delle strade. O, quando va bene, considerati un nostro "giocattolo". Questo ci dice che, generalmente, abbiamo uno strano concetto di loro e della loro natura. La verità è che siamo piuttosto egoisti, anche nei loro confronti.
Condivido e sottoscrivo ogni parola del tuo pensiero caro Angelo e ti faccio i complimenti per il commento sonoro che rende omaggio al grande Alberto Radius da poco scomparso! Anche io leggo molta tristezza nell'atteggiamento di questo cane. Un saluto.
Hai detto bene, caro Lodovico, il grande, indimenticabile, Radius. Stavo giusto ascoltando un brano poco conosciuto della sua vecchia produzione, in compagnia di un altro mito, Demetrio Stratos. Un blues alla vecchia maniera: "To the moon I'm going". Si trova anche su Youtube.
Un caro saluto
In quello sguardo ci leggo una nota di tristezza. Penso che questo rapporto, dove noi siamo "chi comanda" sia sempre troppo sbilanciato. Amo i cani, come tutti gli animali, e non li vorrei mai vedere in catene, in gabbia o al guinzaglio per il nostro "piacere". Così come non vorrei vederli ridicolizzati, dipinti di rosa, con scarpette cappelli e maglioncini. Altre volte bastonati e abbandonati ai margini delle strade. O, quando va bene, considerati un nostro "giocattolo". Questo ci dice che, generalmente, abbiamo uno strano concetto di loro e della loro natura. La verità è che siamo piuttosto egoisti, anche nei loro confronti.
Un caro saluto