la bellezza e l'imponenza del tendone del circo non c'è più,
ne restano i segni e gli strappi in questo tuo bellissimo scatto e la malinconia prende il posto dell'allegria,
emozionante e ben realizzata,
brava,
ciao miriam
Ottima questa visione poetica ed un po' incantata del mondo circense sempre più relegato ai margini del divertimento (non fosse per Montecarlo...). Ciao
ci proponi due immagini di questo Circo che fu, presentandocelo in modi completamente differenti: nella prima hai come ricucito i teloni logori e strappati dal vento dandogli una parvenza di apparente dignità ...il tempo minaccioso e grave lasciava però intravedere un infausto destino; in questa ce lo proponi con tutte le ferite in evidenza ed il cielo - che finalmente ha avuto la sua soddisfazione - torna al sereno, è morbido e rassicurante.
Sembra quasi che tu abbia una certa avversione per il circo......
ad ogni modo belle entrambe queste immagini che esprimono drammaticità in modi differenti.
ciao
Un ringraziamento a tutti per esservi soffermati ed aver apprezzato questo mio scatto.
Eloj, non ho nessuna avversione per il circo :) La prima immagine è una veduta da lontano, poi mi sono avvicinata... è un circo abbandonato in aperta campagna, soggetto molto affascinante ma anche pericoloso da fotografare. Quel giorno c'era molto vento (maestrale) e i teloni a brandelli si erano trasformati in fruste incontrollabili. Ne ho fatto un album, queste sono due delle serie.
Trovo queste due tue ultime foto di una bellezza straordinaria. Magnifica la conversione in un b/n di classe, ma anche la qualità compositiva, che lascia una bella sensazione, mista a un pizzico di tristezza. Ha ragione David, veramente felliniana.
Complimenti
Fausto
Mi scopro oggi in ottima compagnia con te Silvia sulla home
e spero non sia troppo tardi per farti i miei sinceri complimenti
per questo scatto che vedo solo adesso.
Grande!
certo che un tema tanto difficile e tanto ben fotografato dai grandi maestri, dovrebbe incutere un certo timore reverenziale... ed invece, grande scatto Silvia, originale visione di un luogo ben definito nelle nostre memorie, difficilmente visto sotto il tuo punto di vista... COMPLIMENTI
Alberto
Bravissima.
ne restano i segni e gli strappi in questo tuo bellissimo scatto e la malinconia prende il posto dell'allegria,
emozionante e ben realizzata,
brava,
ciao miriam
Sembra quasi che tu abbia una certa avversione per il circo......
ad ogni modo belle entrambe queste immagini che esprimono drammaticità in modi differenti.
ciao
Eloj, non ho nessuna avversione per il circo :) La prima immagine è una veduta da lontano, poi mi sono avvicinata... è un circo abbandonato in aperta campagna, soggetto molto affascinante ma anche pericoloso da fotografare. Quel giorno c'era molto vento (maestrale) e i teloni a brandelli si erano trasformati in fruste incontrollabili. Ne ho fatto un album, queste sono due delle serie.
Un caro saluto a tutti, Silvia
Complimenti
Fausto
Ciao!
Ciao
Un caro saluto, Silvia
e spero non sia troppo tardi per farti i miei sinceri complimenti
per questo scatto che vedo solo adesso.
Grande!
ciao!
saro
Un caro saluto!
Alberto