Infernale , un po` la viuzza... ;)

inquietante quella figura bianca...

A me inquieta un po’ anche la lapide inserita nel contesto

In effetti quella lapide sembra uscire un po' dai toni di quelle simili, parole molto dure anche se immagino meritate. Anche i disegni che la affiancano non lasciano spiragli di pacificazione.

Vabbè ragazzi, la lapide ricorda (con parole certamente forti ma realistiche) l'impatto di nazisti e fascisti su coloro che ad essi si opponevano (qui probabilmente fucilati o certamente ammazzati). Questi indirizzi politici erano di fatto istanze culturali e politiche "diaboliche" qui visivamente ricordate dai mostri disegnati nelle due finestre a fianco. In realtà, questi fantasmi d'odio ancora corrono in certe tensioni populiste e sovraniste contemporanee. Senza fare generalizzazioni improprie e parallelismi inutili (nazismo e fascismo sono comunque diversi, storicamente e come ideologia compiute, da sovranismo e populismo) la cattiveria 'diabolica' e distruttiva ancora esiste, in piccoli e poco evidenti rivoli, e purtroppo corre di nuovo e sembra svilupparsi anche troppo.

Bella street anche le ombre allungate danno un po' il senso dell'inquietudine :)

ottima location la lapide è una chicca !

"Il 19 maggio 1944 il segretario del fascio di Massa Lombarda fu ucciso da sconosciuti. Immediata la rappresaglia dei fascisti che , in assenza di colpevoli individuati con certezza, vendicarono l'uccisione assalendo le case di antifascisti noti ma contro i quali non esistevano prove di colpevolezza di alcun tipo. Tra questi, i fratelli Ettore e Leo dalle Vacche. Dopo il saccheggio e l'incendio della loro abitazione i fratelli uscirono dal loro nascondiglio e furono colpiti da raffiche di mitra: Ettore morì sul colpo, Leo due giorni dopo, in ospedale. Ginevra Dalle Vacche, compagna del leader anarchico Filippo Pernisa ucciso dai fascisti nell’ottobre 1943, era anche lei un’attivista anarchica. Non abbiamo trovato notizie storiche su Ettore e Leo Dalle Vacche uccisi dai fascisti nella loro abitazione sette mesi dopo l’uccisione del Pernisa, ma è presumibile un loro legame con l’antifascismo militante nella zona di Massa Lombarda."
i due graffiti non sono realmente presenti, è infatti una elaborazione, si trovano poco lontano, dopo carico la fotina originale da cui li ho ripresi, grazie infinite, gentilissimi:)