non capisco c'è un giallo. un cadavere , un isola , una presenza !!
sempre piene di mistero le tue storie !!
splendida Gianni
ciao

L'immagine si riferisce alla strage di Ustica, in cui persero la vita molte persone. Ho visto che la foto della persona in acqua si trova subito facendo una ricerca su Google. Mi piace la tua rievocazione di quel tragico evento. Il titolo, con US puntato, mi sembra molto significativo...Ciao, Valeria.

trittico o fotosingola ?
cmnq sia una storia di denuncia molto ben realizzata.
john

ho la pelle d'oca, il corpicino è impressionante, bravissimo...angy

Grazie dei passaggi Giovanni, Valeria, John e Angy.

La mini-serie nasce come denuncia perchè non so ancora chi ha ucciso mio zio, per il tempo che passa senza il nulla di fronte, perchè è tutto documentato ma non si può dire, come fa notare l'U.S. del titolo.
Ho creato un trittico su materiale misto tra immagini di cronaca dell'epoca, tra le quali si trovano solo tre piccole foto dei corpi, l'immagine turistica di come viene presentata l'isola sui depliant turistici e una mia foto della schiuma del mare molto nebulosa (oltretutto già da me usata e quindi d'archivio alla potenza) che emula quel mare di tempo che passa.
E' un modo di fare fotografia che mi incurioscisce sentendo e leggendo il libro di Luca Panaro "Tre strade per la fotografia", che spazia tra Archivio come forma simbololica, Realtà come spettacolo quotidiano e Finzione come futura verità.

Ciao :-)
Gia

la rappresentazione di Paolini è molto convincente, ho due versioni ma quella fatta sull'isola a mio parere è suggestiva proprio per il luogo...ciao

un ottimo lavoro che riaffiora vecchi e indimenticabili ricordi... un graffio che ancora sanguina... ottimo lavoro

Un lavoro molto concettuale ma non per questo meno radicato nel reale, nel reale della storia e delle esasperanti omissioni in questo caso specifico. Ciao

Grazie di cuore Antonio e Marco dei vostri passaggi e a Angy del ripassaggio :-)

Ciao,
Gia

La trovo fortemente dolorosa . credo per tenon facile costruire un racconto simile , avendo il dolore in famiglia ( o forse il contrario ? ) !
D'insegnamento , come sempre , le tue opere ( non scatti !!! ) !
Un abbraccio Gianni

g t

Grazie 1000 Gianluca.
Centrato in pieno, purtroppo.

Ciao!
Gia