un mistero nel mistero !!!
splendido modo di usare la fotografia per non dimenticare e non far dimenticare !!!

questi trittici dolorosi sono molto poetici....li apprezzo molto, ciao gianni

Grazie 1000 Giovanni e Ivana :-)

Ciao!
Gia

La mini-serie nasce come denuncia perchè non so ancora chi ha ucciso mio zio, per il tempo che passa senza il nulla di fronte, perchè è tutto documentato ma non si può dire, come fa notare l'U.S. del titolo.
Ho creato un trittico su materiale misto, tra immagini di cronaca dell'epoca tra le quali si trovano solo tre piccole foto dei corpi, l'immagine turistica di come viene presentata l'isola sui depliant turistici e una mia foto della schiuma del mare molto nebulosa (oltretutto già da me usata e quindi d'archivio alla potenza) che emula quel mare di tempo che passa.
E' un modo di fare fotografia che mi incurioscisce sentendo e leggendo il libro di Luca Panaro "Tre strade per la fotografia", che spazia tra Archivio come forma simbololica, Realtà come spettacolo quotidiano e Finzione come futura verità.

Ciao :-)
Gia

Realtà come spettacolo quotidiano e Finzione come futura verità.

Lo vedo ora Massimiliano.

Grazie di aver visto quello che volevo comunicare :-)

Ciao!
Gia