ummm la foto non è il masimo ma l'idea, il titolo e il pesiero che suscita, anche se a tratti ricorda qualcosa di già visto ha il sapore di "Amarcord" di Fellini, per questo m'interessa. Forse c'è poca atenzione ai soggetti e come se non avessi guardati a sufficienza al scena. Cmq interessante.
Ciao Giacomo e Grazie 1000 del commento.
Ho tre scatti di queste sedie con piani differenti e ho scelto questa, dopo molto ripensamenti come al mio solito, perchè era quella che mostrava più margini e contorni. Volevo fossero perse nell'atmosfera, proprio ai margini. Forse da questo deriva la tua visione "felliniana" o forse perchè abito in Romagna...Scherzo. Ho puntualizzato questo perchè vorrei fosse evidente che "la poca attenzione ai soggetti" è fortemente voluta proprio per aumentarne il senso di estranietà che sia ha nell'osservare una foto, senza un particolare soggetto. Derivo da molte "lezioni di senso" Ghirriane dove il perdersi nella banalità del già visto è come un ritrovarsi nella profondità di una nuova visione. Inoltre rifletto spesso su sedie, panchine, ecc. come gioco di rimandi: cosa vede chi è seduto lì? E' più interessante di ciò che sto fotografando io, visto che è alla mie spalle? E se mi girassi mi fotograferebbero loro? Sono andati a cercare un altra visione?
RICiao!
ho letto la tua spiega
eppure, dato che comunque trattansi di fotografia, secondo me un tagliettino in cima, ne avrebbe guadagnato sena togliere nulla alla concettualita` dello scatto (vabbe`, so che non ami tagliare, ma comunque...)
Ho tre scatti di queste sedie con piani differenti e ho scelto questa, dopo molto ripensamenti come al mio solito, perchè era quella che mostrava più margini e contorni. Volevo fossero perse nell'atmosfera, proprio ai margini. Forse da questo deriva la tua visione "felliniana" o forse perchè abito in Romagna...Scherzo. Ho puntualizzato questo perchè vorrei fosse evidente che "la poca attenzione ai soggetti" è fortemente voluta proprio per aumentarne il senso di estranietà che sia ha nell'osservare una foto, senza un particolare soggetto. Derivo da molte "lezioni di senso" Ghirriane dove il perdersi nella banalità del già visto è come un ritrovarsi nella profondità di una nuova visione. Inoltre rifletto spesso su sedie, panchine, ecc. come gioco di rimandi: cosa vede chi è seduto lì? E' più interessante di ciò che sto fotografando io, visto che è alla mie spalle? E se mi girassi mi fotograferebbero loro? Sono andati a cercare un altra visione?
RICiao!
eppure, dato che comunque trattansi di fotografia, secondo me un tagliettino in cima, ne avrebbe guadagnato sena togliere nulla alla concettualita` dello scatto (vabbe`, so che non ami tagliare, ma comunque...)
bravo ciao giuly
Ciao!