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Icaro caduto dal cielo
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Icaro, con suo padre Dedalo, riuscirono a fuggire dal labirinto dove re Minosse li teneva prigionieri. Dedalo, abile artigiano, costruì per entrambi delle ali usando cera e piume di uccello, e grazie a queste poterono spiccare il volo da un'altura e fuggire via da Creta.
Dedalo aveva raccomandato al figlio di non avvicinarsi troppo al sole durante il volo, ma lui non lo ascoltò e in breve le sue ali finirono per sciogliersi facendolo precipitare in mare.
Il padre disperato, dopo averlo cercato a lungo, si rifugiò in Sicilia nei pressi della città di Eraclea Minoa, dove alla fine riuscì ad atterrare. Mentre del figlio si narra che perse la vita in mare, nei pressi di Samos.
Icaro rappresenta ancora oggi, nell'immaginario collettivo, il sogno atavico dell'uomo: la possibilità di volare.
Il mito di Icaro incarna la nostra volontà di sforzarci, ma anche il desiderio di liberarsi dai vincoli delle leggi dei mortali - di sentirsi come un dio.
Tuttavia, Icaro simboleggia pure ciò che può accaderci quando desideriamo l'impossibile e dimentichiamo la nostra umiltà .
L'Icaro scolpito da Mitoraj, e collocato nella Valle dei Templi, ha le ali danneggiate dalla caduta, ma il suo volto è sereno e non sembra aver paura.
Agrigento, agosto 2023
Il mio reportage sulla Valle dei Templi si trova sul forum â–¶ A questa pagina
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