Alle considerazioni di David, che condivido, aggiungerei che mi piace pensare allo scatto in due modi diversi: in una prima interpretazione penso al giocoliere che osserva con grande attenzione il volteggiare dell'oggetto per poterlo riprendere, in una seconda lettura mi viene in mente uno spettatore preoccupato, che teme di prendere in testa l'oggetto volante ... :-)