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benvenuto
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altro scatto tratto dal mio reportage su fatih..zona conservatrice di istanbul.
povera,malinconica,multirazziale..ma soprattutto vivace colorata e ospitale..l'istanbul che vive nei nostri pregiudizi è viva piu che mai..qui offre il suo lato più bello..l'ospitalità della sua gente..amo questa cittÃ
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Gli scatti singoli hanno una necessità quella di raccontare tutto in un attimo, il reportage o la serie hanno la capacità di raccontare .... uno scenario con gli attori che vi si muovono e vivono dentro.
Bellissima, è una città che vorrei tanto visitare.
Raffa
Mi permetto di farti un osservazione o consiglio, imposta su iso auto fino alla capacita del tuo sensore(quella ottimale) tipo 1600 , qui ad esempio saresti stato a 1/160 sec iso 1600 ....imposta la macchina in S con un tempo di sicurezza e vai...hai rischiato molto
Aldo
complimenti
Aldo
Quest'immagine che forse pecca di una leggera decontestualizzazione - che viene però ampiamente recuperata all'interno di un portfolio (cui tu dici appartenere) - ci mostra 3 figure: una bambina, una donna e un vecchio; ci mostra quindi uno spaccato del tessuto sociale di fatih. L'atteggiamento di ognuna di esse e di apertura e condivisione verso "lo straniero" declinato da ciascuna in modo diverso: la bambina mostra curiosità , è "coraggiosa", sembra quasi voler toccare il fotografo; la donna mostra una ritrosia tipica del femminile e anche associabile forse ad una certa cultura (diciamo in generale religioni monoteistiche); dall'interno dell'abitazione una testa fa capolino, è leggermente inclinata come a dire "dai entra!" e rappresenta per me la maggior testimonianza di apertura e ospitalità perchè sono generalmente gli anziani, vessati nel corso della vita da vicissitudini anche negative, a mostrare chiusura verso il "diverso".
ciao
sembra quasi di essere nelle stradine di Delhi
Bravo!