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Radio Londra
Radio Londra era l'insieme dei programmi radiofonici trasmessi, a partire dal 27 settembre 1938, dalla radio inglese BBC e indirizzati alle popolazioni europee continentali.La redazione di Radio Londra diventò famosa per la sua tempestività nel trasmettere informazioni nel mondo, con il suo tipico stile inglese, diretto e pragmatico. Nel Servizio Italiano si impone la carismatica figura del Colonnello Harold Stevens – il famoso "Colonnello Buonasera" – ufficiale militare britannico a Roma, che, grazie ai suoi commenti pacati e ragionevoli,trasmetteva un senso di serenità e speranza nel futuro.
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Informazioni File
Nome file:radio_3.jpg
Nome Album:giuseppe maiorana / Come eravamo
AUTORIZZI EVENTUALE RECENSIONE (SI/NO):si
Dimensione file:367 KB
Aggiunto il:Mar 30, 2011
Dimensioni:900 x 690 pixels
Visto:119 volte
Apertura Diaframma:f 4
FNumber:f 4
ISO:1000
Lunghezza Focale:28 mm
Modello:Canon EOS 5D Mark II
Tempo d'esposizione:1/20 sec
URL:http://www.micromosso.com/galleria/displayimage.php?pos=-76602
Preferiti:Aggiungi ai preferiti
Antonio Perrone Torkio  Send PM [Mar 30, 2011 at 08:52 PM]

che bella questa foto e che belle queste valvole ormai rarissime... ho un vecchio telefunken che conservo gelosamente... grazie anche per questa pillola storica nell'about della foto, complimenti giuseppe

Fausto Germano'  Send PM [Mar 30, 2011 at 08:58 PM]

Adesso a dare la buona sera c'è Giuliano Ferrara... un bel progresso per l'Italia...
Foto molto bella, dal sapore antico, grazie anche al bel viraggio.

Miriam Marlia  Send PM [Mar 30, 2011 at 09:17 PM]

mi ha riportato all'infanzia, ricordo una radio simile in sala di mia nonna, ...bello rivederla in questo tuo scatto, fuori e dentro
mi piace molto anche la post
complimenti
ciao

Saro Di Bartolo  Send PM [Mar 30, 2011 at 09:29 PM]

Un pezzo di storia, spiegato con chiarezza e rappresentato con grande efficacia, tramite la tua bellissima composizione.

ciao Giuseppe,
saro

Gianni Di Gaddo  Send PM [Mar 30, 2011 at 09:46 PM]

Le prime tre note iniziali della 5 nta Sinfonia di Beethoven,credo,e poi la voce :Qui,Londra.
Moltissimi italiani ascoltavano quella trasmissione ad onde corte.
Ma trasmetteva anche direttive per la Resistenza in codice.
Bella immagine,bello il viraggio,il ricevitore mi pare un pò posteriore al periodo,ma l'atmosfera è resa in pieno.

Andrea Manes  Send PM [Mar 30, 2011 at 10:07 PM]

un viraggio perfetto per una foto racconto molto apprezzabile ...

Fabio Ornago  Send PM [Mar 30, 2011 at 10:31 PM]

Giuseppe, proprio sabato chiaccheravo con mio suocero, su chi ancora riparasse queste vecchie radio (mio suocero ne ha una non funzionante).
Foto di tempi che non ci sono piu', mi piace parecchio come l'hai composta. E molto bello il tuo about, un "Giuseppedia".
Un caro saluto.
Fabio.

Michele Martinelli  Send PM [Mar 30, 2011 at 11:05 PM]

Un ottimo "documento fotografico" ottima scena, saluti, Michele.

Il Lungo  Send PM [Mar 31, 2011 at 12:04 AM]

Bel documento veramente, ottime le tonalità

francomaffei  Send PM [Mar 31, 2011 at 12:34 AM]

eccellente immagine,evocativa , realizzata con un ottimo viraggio
complimenti
ciao,franco

giuseppe maiorana  Send PM [Mar 31, 2011 at 08:48 PM]

grazie a tutti per il vostro apprezzatissimo passaggio

Eloj Lugnani  Send PM [Mar 31, 2011 at 10:17 PM]

la stavo osservando e mi colpiva quell'espressione associata ai movimenti lenti e cadenzati: come se vi fosse una sorta di rispetto per quei macrocomponenti saldamente ancorati alla struttura, ancora funzionanti dopo decenni, perfettamente associabili - per chi ne conosca il funzionamento - ciascuno ad una specifica funzione.
tra l'oggetto da riparare e il tecnico si ingaggiava una sorta di singolar tenzone, giocata ad armi pari: da una parte l'elemento guasto da individuare, dall'altra l'esperienza e la preparazione tecnica.
Le capacità del riparatore era continuamente messa in discussione, e ascoltare di nuovo qualche canzone gracchiante uscire dalle casse era una sorta di gratificazione per la partita vinta.
insomma, continuando ad osservare con questi pensieri in testa ho visto distintamente l'immagine trasformarsi: la radio col suo riflesso è diventata una scacchiera sulla quale il giocatore di spalle sta per effettuare la mossa dello scacco matto sotto gli occhi trepidanti d'attesa ma già consapevoli della sconfitta del giocatore di fronte.

ciao




 

   
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