Questo è un volo della gioia.
E' quel fenomeno che si verifica nell'arnia durante il periodo caldo.
Le ultime nate dopo aver percorso tutta la scala gerarchica dei lavori dell'operaia all'interno dell'arnia, si apprestano a diventare bottinatrici.
Qualche migliaia di api (il numero è legato fortemente al periodo dell'anno e alle dimensioni della famiglia) esce dall'arnia e comincia a volare ondeggiando davanti all'ingresso dell'arnia stessa.
Poi a gruppi di 10-20 schizzano in aria come pallottole e compiono traiettorie lineari nel cielo sull'arnia.
Questo darà loro le coordinate per tornare a casa :)
Nella foto non perfetta ( fatta ieri in fretta e furia) si può vedere anche come vola un'ape.
L'ape volando sfida tutte le leggi della fisica... le sue ali non sbattono come quelle degli uccelli... è un movimento rotatorio che le permette di volare.
Buona giornata a tutti :)
Aprire a schermo pieno!
Che mondo particolare il vostro di apicoltori! Ho un amico che ha la tua stessa passione da mille anni e quando racconta, bhe, si aprono immagini come questa nella fantasia di chi ascolta...
gigi
E' quel fenomeno che si verifica nell'arnia durante il periodo caldo.
Le ultime nate dopo aver percorso tutta la scala gerarchica dei lavori dell'operaia all'interno dell'arnia, si apprestano a diventare bottinatrici.
Qualche migliaia di api (il numero è legato fortemente al periodo dell'anno e alle dimensioni della famiglia) esce dall'arnia e comincia a volare ondeggiando davanti all'ingresso dell'arnia stessa.
Poi a gruppi di 10-20 schizzano in aria come pallottole e compiono traiettorie lineari nel cielo sull'arnia.
Questo darà loro le coordinate per tornare a casa :)
Nella foto non perfetta ( fatta ieri in fretta e furia) si può vedere anche come vola un'ape.
L'ape volando sfida tutte le leggi della fisica... le sue ali non sbattono come quelle degli uccelli... è un movimento rotatorio che le permette di volare.
Buona giornata a tutti :)
Che mondo particolare il vostro di apicoltori! Ho un amico che ha la tua stessa passione da mille anni e quando racconta, bhe, si aprono immagini come questa nella fantasia di chi ascolta...
gigi
Non sapevo la cosa delle ali, pensa te.
Mimmo
Un salutone
marco
Antonio
marco