2 paroline in più no e'???

l'idea è simpatica, peccato che la foto non sia all'altezza di una copertina vera... La maglietta perfettamente a fuoco ed il bel viso fuori fuoco, béh... Fossi io l'editore l'avrei scartata.

mah.. io non vedo una relazione fra i "titoli" (anche simpatici, se vogliamo) e l'immagine.. se non che è in bianco e nero, ma mi sembra un po' poco, vista la provocazione generale. ci voleva qualcosa di più graffiante. e magari con la messa a fuoco nel punto giusto!

sul fuoco sono d'accordo, ma lei non era in posa, e l'idea è solo un divertente (per me, almeno) gioco, anche se dal punto di vista grafico avrei dovuto impegnarmi di più!!!

Ci sono tre domande che poni a te stesso, mi pare, ma che vuoi condividere con noi... Quella è la cosa che colgo in questo tuo gioco.
Ce ne sarebbe da farne tre diversi topic nel forum, penso aprirebbero un bel dibattito. Purtroppo è un periodo di stanca e non so quanti seguirebbero la discussione. La gente preferisce esibirsi piuttosto che dialogare, lo vedo un po' ovunque, anche su altri siti e addirittura su Facebook, il social forum per eccellenza. Siamo sempre più un arcipelago invece che un continente...

Interessante, molto, devo dire che è un idea che mi piace parecchio!

non capisco bene di che gioco si tratti...mi piacerebbe saperne qualcosina di più. Quanto alla foto concordo con gli altri sulla messa a fuoco.
L'idea, se sviluppata, non è male...soprattutto se qualcuno risponde alle domande...

Mi piace molto per gli stimoli che offre, ma come dice bag, è proprio un periodo di stanca. Si percepisce benissimo dall'esiguità dello "spreco" di parole, dal solito giochino "commentami che ti commento", dall'incapacità di fare un salto qualitativo che metta al centro la fotografia, lasciando da parte i vezzi personali.
Questione di maturità, certo, ma non vedo nessun processo evolutivo in tal senso.
mi piacerebbe molto un dibattito sul tema "Il b/n è meno colorato?", ma in un "arcipelago" il dialogo è purtroppo sempre difficoltoso.

ma anche le altre due domande non sono male,si può provare ad aprire un thread

Non sarebbe male se si aprisse un dibattito, non troppo serioso, inventiva e creatività in primo piano. Quello che volevo suscitare: esempio il sommario di testa e il titolo, cioè "la fotografia è solo, ormai, un gioco velocissimo con PShop, Hdr, contrasti ecc... oppure un vecchio amante dell'ingranditore ha ancora spazio, oppure sono foto virtuali quelle digitali?", chi di notte allestisce in bagno una sala stampa e prima di giorno smonta tutto e facciamo "foto inutili" solo per amatori di mezz'età e ancor più?
Perché non invitare Micromosso ad allestire uno spazio dedicato solo alla creatività del gambero?
La messa a fuoco del viso è seconda alla cioccolata che l'imbratta, ed allora tutti un po' snobisticamente adoriamo il bianconero, certo, ma il colore, forse non è la realtà?
Finora ho postato quasi tutto b/n, ma ho da parte un po' di colore... fra poco tocca a lui.
ciao a tutti e grazzzzzie!!!

fine per il dibattito
rimangono i difetti elencati dagli altri

Quoto Bag e altri sulle poche parole ma trovo che il pc sia, almeno per me, poco incline al fare dialogo.
Comunque una bella provocazione questa "foto", proprio quella che manca alla fotografia ultimamente, nella stragrande maggioranza dei casi.
Trovo manchi anche un'analisi che vada oltre all'immagine ma questa è un'altra storia, forse...
Ciao!

a Franchetti, d'accordo, se non c'è un tema condiviso, niente dibattito.
a bag via gianni: ci manca solo Facebook (solo perché a me non piace!)
a gianni: d'accordo, si dovrebbe vedere anche oltre la sola immagine,sia pure tecnicamente ineccepibile o emozionale.

oops scusa... fine era in inglese... che vuol dire "va bene" :-) (ecco, vedi, a forza di parlare e scrivere tutto il giorno in inglese poi faccio ste cappelle linguistiche)
infatti lo trovo un buon tema per un dibattito!

io ero rimasto a carino, belluccio, non è male...
beato te che parli tutto il giorno in inglese, io ho a che fare con mia moglie che è tosco-emiliana, cioè prima dice "No" a prescindere, poi si vedrà...