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Bowling a Colombine
Libera interpretazione dell'omonimo film di Michael Moore e di Elephant di Gus Van Sant sulla vergogna dell'uso delle armi negli USA
Compagni.jpg DSC_0253.JPG si.jpg D58A5613.jpg Emergere.jpg
Informazioni File
Nome file:si.jpg
Nome Album:Antonio D'Errico / Conceptual
AUTORIZZI EVENTUALE RECENSIONE (SI/NO):sì
Dimensione file:90 KB
Aggiunto il:Ago 22, 2013
Dimensioni:1024 x 768 pixels
Visto:76 volte
Apertura Diaframma:f 3.1
FNumber:f 4.6
ISO:3200
Lunghezza Focale:11.2 mm
Modello:SZ-20
Tempo d'esposizione:1/250 sec
URL:http://www.micromosso.com/galleria/displayimage.php?pos=-115482
Preferiti:Aggiungi ai preferiti
Eloj Lugnani  Send PM [Ago 22, 2013 at 01:07 AM]

non avendo visto il film non entro nel merito del significato della foto in relazione ad esso; mi limito a dire che l'immagine è di mio gradimento per l'originalità del soggetto ripreso e per le qualità compositive e grafiche espresse.
1/250 è un tempo veloce ma mi sarei aspettato di vedere più movimento....si vede che la palla andava piano.

ciao

giannimazzesi  Send PM [Ago 22, 2013 at 02:47 AM]

Mica hanno avuto (hanno) il far west per niente... :-)

Ciao,
Gia

ps: la foto mi piace di piĂą del presunto marine e Kubrick rimane Kubrick.

Antonio D'Errico  Send PM [Ago 22, 2013 at 04:56 AM]

Eloj grazie mille del tuo commento...effettivamente sono d'accordo con te sul tempo...nn è stato facile (almeno per me) fare uno scatto di qsto tipo...forse nn ho ben tenuto conto del rapporto movimento palla/tempo
Gianni ammiro e rispetto la tua opinione: grazie davvero
a.
p.s. per quanto concerne i film, essi trattano della strage della Columbine High School avvenuta nel 1999 negli USA in cui 2 studenti, armati fino ai denti, massacrarono alunni e insegnanti e poi si suicidarono.
Il film di Moore è un documentario, qllo di Van Sant è un film emotivamente forte e tecnicamente straordinario

Eloj Lugnani  Send PM [Ago 22, 2013 at 04:26 PM]

La fotografia mostra delle sagome bianche, dai contorni stondati, tutte uguali; il colore e la forma sono associabili ad un senso di leggerezza; al centro un elemento sferico di color nero che invece esprime pesantezza.
Due delle sagome bianche, quelle più distanti dall’elemento sferico sono in posizione verticale, le altre assumono posizione differenti ma tutte di apparente squilibrio, come se qualcosa le avesse perturbate. Vista la sfericità dell’elemento nero si può facilmente dedurre che sia esso stesso la causa di tale perdita di equilibrio. Nonostante tutte le sagome bianche siano ugualmente definite e non mostrino segni di movimento (che un tempo più lento avrebbe di certo fatto emergere) si può affermare che siano destinate a oscillare per cadere poi a terra in posizione orizzontale e si può anche ritenere che di lì a breve, vista l’inerzia dell’elemento sferico che difficilmente potrà modificare la sua direzione e velocità, anche le sagome ancora in posizione verticale siano destinate ad essere sconvolte e perturbate.
Da questa prima analisi (che non tiene conto di cosa in realtà rappresentino gli elementi mostrati) si possono avanzare varie interpretazioni basandosi sul titolo: il bianco rapppresenta il bene, il candore, la purezza; il nero rappresenta il male, il lato oscuro. L’elemento sferico quindi assume valenze negative e distruttive nei confronti delle sagome bianche; non fa distinzione di alcun tipo nel suo incedere, in primo luogo perché è come mosso da una “mano invisibile” e non può quindi arrestare il suo corso, deve proseguire fino alla fine, in secondo luogo perché non potrebbe fare distinzioni essendo le sagome bianche tutte uguali.

Eloj Lugnani  Send PM [Ago 22, 2013 at 04:27 PM]

Si tratta quindi di un' azione mossa da chissà quale causa scatenante, indirizzata verso le sagome bianche senza però avere dei bersagli preferenziali. L’immagine mostra devastazione, sconquasso: le sagome bianche sono destinate ad accasciarsi a terra sotto l’impulso distruttivo dell’elemento nero. Ciò che fino a poco prima era una situazione di armonia ed ordine sta per trasformarsi in caos e distruzione.
Direi quindi che l’interpretazione dell’immagine sia perfettamente in linea con l’accadimento.

Ma quelle che abbiamo chiamato sagome bianche sono in realtà dei birilli e l’elemento nero altro non è che una palla da bowling; inoltre visto il riflesso che denota una superficie laccata e liscia e visti i circoletti che rappresentano le posizioni naturali dei birilli si può affermare che quella mostrata è una pista da bowling e in particolare la zona in cui sono posizionati i birilli.

Quindi la nostra interpretazione non può prescindere da queste ultime considerazioni e perciò quello che sembrava un accadimento distruttivo e irreversibile va riletto e reinterpretato come una temporanea perturbazione cui seguirà di nuovo una situazione di normalità con i birilli tutti in verticale e allineati.
Alla luce di queste ultime considerazioni che tengono conto della funzione degli elementi mostrati, l’interpretazione dell’immagine non è più calzante con l’accaduto.

Tutto questo per cercare di capire fin dove deve spingersi la lettura e l’interpretazione di un’ immagine: se sia sufficiente trarne delle suggestioni o se invece sia più giusto considerarne tutti gli aspetti……….

Antonio D'Errico  Send PM [Ago 22, 2013 at 05:38 PM]

Eloj la tua interpretazione alla mia foto è curiosamente affascinante.
Mai avrei pensato a una lettura così approfondita e intrigante nei riguardi di una mia immagine (anche se ci si spera sempre)
Il tuo pensiero può davvero scatenare un interessante punto di discussione: tutto è destinato a ripetersi?
Lasciando stare l aspetto tecnico della fotografia, ritengo che sia d'obbligo risponderti concettualmente. Ma andiamo per gradi.
1-il titolo è ripreso dall omonimo film di Michael Moore
2-l immagine vuole però ricordare la scena finale di oltre 10 minuti del film Elephant di Gus Van Sant che ti invito a vedere (lo trovi anche su youtube in 5 parti)
3-hai azzeccato nell affermare il significato della simbologia dei birilli e della palla (il bene e il male)
4-la pista è l interno (e vuole da me esser concepita come l interno della scuola dove avverrà la strage); i birilli sono le vittime; la palla rappresenta la violenza gratuita e ingiustificata che scatenerà l inferno

fino a qui ho cercato di rispondere alla prima parte del tuo commento

Ora tento di rispondere alla seconda parte e proprio in qsta ti invito a riflettere sulla domanda di cui sopra
e qui nn posso nn considerare l'eterno ritorno all uguale di Nietzsche
in poche e semplici parole posso dire che secondo me, in un ordine causale, il tutto è in parte "destinato" a ripetersi e in parte destinato alla "possibilità" di ripetersi... Mentre nella casualità il tutto essendo imprevedibile DOVREBBE essere sempre diverso
Però anche nella casualità si potrebbe ripetere tutto..
Come disse Nietzsche disponendo di energia limitata e tempo illimitato, è necessario che le stesse combinazioni si ripetano in eterno. Ma questo è un fatto di probabilità che ingloba anche il caso..

tutto ciò spiega quello che hai scritto: cito le tue parole

una temporanea perturbazione cui seguirĂ  di nuovo una situazione di normalitĂ  con i birilli tutti in verticale e allineati

grazie tantissimo della tua superba interpretazione
a.

giannimazzesi  Send PM [Ago 23, 2013 at 12:00 PM]

Copio le parole sagge di Eloj, che condivido in pieno e che dovrebbero essere spunto di riflessioni condiviside da tutti.

"se sia sufficiente trarne delle suggestioni o se invece sia più giusto considerarne tutti gli aspetti………."

Ciao,
Gia :-)

Eloj Lugnani  Send PM [Ago 23, 2013 at 03:43 PM]

io ringrazio te, Antonio, per la tua dissertazione con la quale sei riuscito a conciliare e rendere validi e calzanti entrambi i "livelli" di lettura.

ciao

Paola Lirusso  Send PM [Ago 23, 2013 at 06:06 PM]

non avevo visto questa meraviglia...così com'è semplicemente visiva. Bravo

Antonio D'Errico  Send PM [Ago 23, 2013 at 11:43 PM]

grazie a tutti per la vs gentilezza
a.




 

   
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