Veramente suggestiva !

ripresa fantastica e bw molto incisivo:-) ciao angy

Molto bella!

Interessante semi astratto forse il formato quadrato lo rende claustrofobico.

a differenza di Danilo credo che il quadrato ci sta tutto, queo vetri rotti sembrano delle ragnatele pronte a intrappolare i volatili... foto d'impatto grazie anche al tuo solito BN firmato in modo ruvido e graffiante, complimenti

Il termine claustrofobico era in nel senso positivo.

Gran desiderio di liberta': ecco la mia lettura di questa splendida foto. Quei vetri rotti mi fanno pensare ad una fuga per volare in alto nel cielo. Il bn, poi, e' fantastico! Ciao, Valeria.

bella visione........

Secondo me hai voluto rendere omaggio ad uno scatto di Roberto ("memorie di un giorno 277" per la precisione). Avevo già qpprezzato molto quella foto, come non ammirare anche questa? E' straordinaria, sia come concezione che come realizzazione. Aspetto a segnalarla, non vorrei sprecare un colpo nel caso domani fosse già in home... :) Ciao!

creativa composizione da home! ;)

Che dire, sempre fotografie importanti per tecnica e per racconto. In uno scenario da apocalisse resiste il volo come una speranza invincibile.
Ciao! gigi

Troppo buoni.. Mille grazie di cuore x i vostri apprezzamenti..
Marco credo che tu abbia ragione.. Ho aprezzato la foto di robert l'altro giorno..e credo che inconscientemente ho agito.. Ma sappi che non è altro che un piacere. Robert non solo ha tutta la mia stima, ma lo reputo anke un autore al avanguardia...
Di nuovo grazie e buona serata a tutti..
Catalina..

Appena l'ho aperta mi sono risuonate in mente le note di "A Great Day For Freedom" dei miei sacri Pink Floyd. Questa foto è come quella melodia...malinconica...struggente e dolcissima al tempo stesso. """"Nel giorno in cui cadde il muro,gettarono i lucchetti per terra e alzando i calici, laciammo un grido per l'arrivata libertà"""". Quel vetro in frantumi è il muro, caduto sotto i colpi dati dal coraggio, dalla forza di andare avanti, dalla voglia di crescere e di emanciparsi, di affermare se stessa. Quel muro di vetro lesionato riflette in parte anche le ferite interne, che ciascuno di noi porta nel profondo e che rigenerano una base sepre piu' forte per andare avanti anche se a volte non ci sembra così. (...) amici e vicini si allontanano e' c'é un cambiamento che, nonostante ci si penta, è irreversibile.Ora le frontiere oscillano come sabbia del deserto"""" Già, perchè la libertà una volta raggiunta, così come spesso accade quando si raggiungono i traguardi che ci siamo prefissi, ti fa quasi paura, ti provoca un senso di vertigine. E' una condizione nuova alla quale non siamo abituati e ci vuole tempo così come, spesso, chi ti stava accanto, non lo è piu', perchè non ne è stato capace o solamente perchè non in grado di gioire per te roso com'è dall'invidia. Ma latre persone accompagneranno e culleranno il tuo cammino...sempre. Quegli uccelli sono simbolo di libertà e allo stesso tempo sono come le nostre ansie e le nostre paure che ci volteggiano intorno...sulla testa...ed è proprio tra questi estremi che bisogna trovare l'equilibrio. Una foto fatta di grande anima, di grande cuore, di grande testa..una foto che spinge a vedere oltre noi stessi, nel profondo, anche se forse a volte fa paura. Una foto che porta la tua impronta stilistica, sia dal punto di vista tecnico che da quello umano e dei sentimenti. Una fotografia che merita tantissimo, anche per il taglio stilistico che le hai dato, un b/n duro..graffiato..un cielo che sembra atratti solido racchiuso in un formato quadrato, che vuole racchiudere il proprio mondo, la propria fetta di cielo che, si sà, non è perfetta come un cerchio disegnato da Giotto, ma nonostante tutto, è la nostra dimensione, che ci da la forza e la certezza che a volte traballa nei momenti piu' difficili....Una foto che merita..molto. I miei piu' sinceri complimenti all'Autrice!

Foto molto incisiva e aperta a molteplici letture, ottima la compo ed il taglio quadrato ben si addice ad una foto del genere, BN forte e deciso.
I miei più singeri complimenti. -:)

un caro saluto, Francesco.

uff Caterina...ma come fai a fare foto così !?!? c'e' tutto un mondo di domande e di cose dietro a quel vetro rotto dove si puo' vedere la vita volare....

Come quella del nostro Roberto. La trovo molto poetica e carica di emozioni intense. Il tuo Bn deciso e quelle spaccature radiali, simili a fiori secchi, la rendono molto drammatica, forte.

grande scatto grande omaggio inconscio !!!
complimenti
segnalo sicuramente
ciao catalina
giò

Vi ringrazio nuovamente di cuore.Non mi aspettavo questa bellissimo riscontro.....è una foto semplice, che cmq ho provato a far rispecchiare in qualche modo le mie ansie,il mio percorso nella vita,e la mia tanta voglia di libertà..etcc....Sono contenta che è stata apprezzata da tutti voi...
Catalina.

Mi associo ai complimenti . . . aggiungo che per me è come se un pezzo dell'universo femminile sia rappresentato in modo artisticamente molto forte . Continuo ad ammirarti.

Uno scatto di grande impatto emotivo, accentuato dal tuo inconfondibile b/n.
Ottimo come al solito
Fausto

Molto bella e come al solito arrivo in ritardo e non riesco ad aggiungere altro che i complimenti per questo bel bianco e nero, hai cambiato l'avarar!!!!!

Ciao.

enrico (ventrix)

Caterina, Complimenti!

A me piace perchè l'hai fatta tu e per quel poco che ti ho conosciuto, ho intuito il tuo desiderio di poter spaziare, di poter evadere da certi canoni di vita che ti stanno stretti.
Dico questo perchè la foto in sè non mi direbbe molto (la trovo una doppia citazione cinematografica, tra un thriller d'annata e un vetro rotto dai rivoluzionari sovietici anni '30) se appunto non sapessi un poco chi fossi tu.
Per questo ritengo importante non fermarsi mai all'immagine in sé (e della sua spettacolarizzazione) o ad una immagine singola, ma investigare sul chi è che l'ha scattata, il perchè e dove è inserita nel suo percorso di un fotografo.
In questo caso, conoscendoti, apprezzo lo scatto e la sua metafora :-))
Ciao Cate!

Uno scatto sorprendente in un bn caterinico:))) resto senza parole davanti a cosi tanta bellezza!

La speranza e la forza di rompere con le chiusure ed uscire verso spazi liberi.... Mi piace, ciaooo!!!!!

Una foto estremamente creativa per esprimere un'idea.Una concettualità che si esprime attraverso quel tuo particolare stile che oramai ti contraddistingue. Una forma nella realizzazione che mi conduce a riflettere e a considerare questo scatto un bellissimo "pretesto" per parlare del tuo essere emotivo.Brava Cate.Ciao

Bella , complimenti!

@canoni di vita che ti stanno stretti....Gianni--è vero...non me ne riesco a liberare:-((non so, è un cambattimento continuo con me stessa,magari l'avansamento del età mi porterà piu calma...:-)
@Luigi la tua frase lo copiata e lo condivisa su fb..mi piace molto..grazie...

Grazie mille a tutti altri che si sono aggiunti...

lascio un segno prof, tutto è stato detto:)))

Cara amica che ti si vede poco ultimamente sul questo canale,
ti dico semplicemente che è un lavoro di altissimo standard,
di cui una prof può andare molto orgogliosa.

Complimenti pure per l'affascinante Avatar :-))
un caro saluto,
saro

Volevo tenerti testa caro Saro con l'avatar:)))
Grazie ivana e saro..

...e ci sei riuscita cara donna della notte.

Io vado a dormire!

Notte a te prof ;-))
saro

Catalina tu hai una galleria con delle bellissime immagini e dei fantastici ritratti e hai aggiunto una chicca alla tua splendida galleria. nella sua semplicità, questa foto composta da soli due elementi, è straordinaria. e a chiudere la bellezza di questa foto ovviamente il tuo bn che a novembre mi dovrai insegnare. è troppo bello! brava brava.

Oh, eccomi... ieri la guardavo dal cell...vedevo che era qualcosa di bello (confortata anche dai commenti degli amici) ma non riuscivo bene a vedere i particolari.
Eh, sì, che è bella e tanto....
Ho letto con interesse il commento di Gianni e la tua risposta: a prescindere dalla bellezza di questo scatto e della sua lavorazione, lo apprezzo ancora di più per il significato di volersi "aprire", di non accettare confini (che, peraltro, la footografia fa capire benissimo senza tante spiegazioni!). Io ho più anni di te e, casomai, il desiderio di evasione e ribellione contro regole di stupidi formalismi è aumentato, non si è affatto sopito. E la fotografia mi aiuta a comunicarlo...

Un abbraccio, Cata...

Susanna

Non mi conforta molto sapere che i stupidi formalismi sono aumentati,ma è una cosa di qui ne sono conapevole cara Susanna.Nella vita ho sempre sperato che le cose cambiasserò...la speranza è ultima a morire...fatto sta che almeno la fotografia ci permette di esprimerci,interompendo a volte quei canoni che ci tanto stretti...Grazie mille.

ciao Wanda,grazie.

segnalata dagli utenti 27-2-2012

Grazie x le segnalazioni,x commenti per tutto..
Buona giornata..

Ecco dunque che questa irreale magia riceve una presenza meritata sulla home.
Congratulazione ed un caro saluto Prof.

Un saluto,
saro

felice di averla votata, una home strepitosa:-)) ciao

Ho passato mezz'ora per arrivare alla fine dei commenti, per poter scrivere il mio.
Ora ci sono riuscito.
Se volessi dire "qualcosa di diverso" rispetto a quanto già scritto, sarei inguaiato, allora mi limito a dire ciò che ho pensato quando l'ho vista, con buona pace di eventuali ripetizioni.
Trovo l'immagine stringente, con volumi e ritmi adeguati: apertura di spazi e chiusure, luci e neri profondi, forme che richiamano il noto e figure informi. In una immagine condensati lo ying e lo yang.
Immagine da tenere in conto e da ricordare.

Zef.

Grazie Saro,Annamarie e Zefram.

bellissima e poetica. Ciao

la esperanza no se pierde nunca :)

distrutto anche l'ultimo ostacolo sono volato via

uno scatto intenso di emozioni forse soffocate,una post molto curata e ben realizzata,incisivo il b/n,è molto bella!
un abbraccio
Rosita

Arrivo solo adesso con il commento, dopo aver aperto e riaperto questo splendido scatto... Complimenti, sempr brava, un saluto
Alberto

Libertà negate , forza per distruggere e volare , paure da sconfiggere!!!
Un salutone e complimenti per la home!
g t

arrivo tardi...ammiro e complimento

L'immagine instaura una connessione logica tra uccelli e vetri infranti: una via di fuga ottenuta dopo vari tentativi colpendo ripetutamente con i becchi la superficie in vetro.
Non si tratta di una vera e propria gabbia, piuttosto un'immensa voliera perfettamente trasparente al'interno della quale un gran numero di uccelli era libero di muoversi in lungo e in largo senza mai incontrarne i confini. C'era cibo in abbondanza per tutti, nessun predatore e la temperatura era mite tutto l'anno.
Ma un giorno un emulo di Jonathan, essendosi spinto troppo in alto scoprì l'inganno.
Che fare allora? Rinunciare a tutte le comodità in cambio della libertà o piuttosto rimanere in quel paradiso artificiale?
La storia racconta che gli uccelli che approfittarono di quell'apertura furono una piccolissima parte.....tutti gli altri preferirono rimanere nel paradiso artificiale.
L'apertura venne presto riparata.

ciao
(potd)