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senza titolo
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Continua la mia visione sulla citta' di Milano.La metropolitana ,per me, rimane un luogo angusto,chiuso,dove la gente cammina piu speditamente del solito per uscire da quel luogo e per la frenesia della quotidianita'.Quindi si notano corpi e volti fuggevoli che non riesci ,a volte,a percepire,ad osservare.Gli unici corpi,volti ,che puoi cogliere con tranquillita' sono loro ,la pubblicita',un altro "popolo" che ti osserva e si fa osservare in una "comunicazione"silenziosa,che si mischiano ad un'altro popolo che muta ,cambia e si omologa a questi altri,nel vestire,nell'apparire,e perche' no,anche nel comportamento.Fatta con una compattina per non dare nell'occhio e dato che l'effetto grana mi piace alla fine non mi dispiace anche perche' credo di aver reso l mio pensiero di quel momento.
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Quante facce che ci osservano.
Nicola