bellissima Foto Giuseppe..come sempre...

Bellissima e drammatica per me. Sì, proprio "Ecce agnus dei...". La segnalo nel caso non andasse in Home Page diretta, domani mattina.
Ciao, Giuseppe,

Susanna

Grazie a Caterina e a Susanna ed un augurio per una serena Pasqua. Sono già felice che l'immagine sia piaciuta e che il messaggio sia arrivato...
Giuseppe

Richiamo intenso ad una umanità derelitta e bellissima. Davvero uno scatto di grande valore testimoniale e di grande qualità fotografica.

Un'immagine per la quale occorrono poche parole, per i soli complimenti. Il resto è tutto lì, davanti agli occhi, col suo straordinario carico emotivo e la realtà sbattuta in faccia a un occidente troppo distratto a dilapidare risorse.
Complimenti, anche per l'emozione che hai saputo dare con questo vero "agnus dei".

copio e incollo fausto, che dire di più:)

...La guardo e riguardo...un'immagine veramente "densa"...

Grazie di cuore a chi si è aggiunto ai commenti...
Giuseppe

segnalata dagli utenti 9-4-2012

Grazie!! proprio un bel regalo!

Una foto bellissima, che tocca nel profondo del cuore. Che drammaticità e che tenerezza...i miei complimenti per questo scatto e per la home! Ciao, Valeria.

Degna della posizione che occupa in home Giuseppe.
Complimenti ed un saluto,
saro

Giuseppe...Sei un magnifico Fotografo!!!

Valeria, Saro, Pablo: troppo buoni! Grazie...

quando una foto va bene , lo si vede subito, il perche' e il percome diventano quasi banali. è forte sti immagine punto

Apprezzo anche molto quel senso di leggera sfuocatura sul volto del ragazzino, che accentua l'atmosfera di un giorno piovoso e sicuramente anche per questo più faticoso degli altri da vivere... Ciao

Con una situazione del genere , rappresentata benissimo dal tuo fotogramma , che racconta insieme ad uno sguardo del genere , non si può fare altro che ammirare!!!
Ottima ,come giustissima l ' award raggiunto!
ciauuu

g t

L’essere, il vivere, è una condizione relativistica. L’uomo da sempre ha vissuto la propria esistenza inconsciamente, condizionato dalla cultura, dall’ambiente, dal luogo etc. Ai nostri occhi questa piccina (il sesso è indefinito, ancora troppo piccola) ci appare di una tristezza immensa. Tristezza che il fotografo ha percepito ed ha impregnato in questa sua foto. Realtà o deformazione creata dall’occhio dell’autore? Un sorriso e la foto avrebbe trasmesso emozioni diverse, ma questo sguardo enigmatico di una bambina inzuppata ci rattrista. Una bambina che già da quella tenera età porta il fardello del sue essere, un fratellino di cui sente la responsabilità. Una bimba che secondo la nostra cultura è stato negato l’essere bambina, il poter giocare con l’effimero della nostra civiltà; lei gioca a far la mamma di quella creatura, come se fosse una bombolotto, un giocattolo vivo. È difficile vedere la sua condizione con occhi e sentimenti diversi, eppure lei vive la sua condizione con naturalezza. La foto ci apre la visione di un mondo che ci appare lontano, una condizione in cui, e da cui, è passata anche la nostra civiltà.
Bella, bella, Complimenti. Giovanni.

splendida !!!
complimenti

niente da aggiunge... grande scatto!