Questa fa il pari con l'altra, anche se, come ben descritto nel titolo, l'intento dell'autore appare tenacemente rafforzato. Ma anche stavolta, il motivo ispirante che ha spinto l'artista a prodursi in questa esternazione, decisamente mi sfugge. Per mia evidente ignoranza le classifico entrambi come semplici opere di vandalismo gratuito. L'unico aspetto positivo che riesco a cogliere è che entrambi sono state ben documentate. Ma questo è solo per merito tuo.
Questa foto è stata scattata nel gennaio 2023.
Il murales è presente da parecchio tempo (forse 2019-Champions League) ed esprime un richiamo di "passione sportiva" (se così la vogliamo chiamare) assai longevo, che si richiama anche alla fondazione della squadra (1907).
Da ciò il legame (interpretativo) ipotizzato nella presentazione di questa foto: trascorrere del tempo-passione sportiva-tracce visive (murales).
In generale condivido il fastidio sulla continua deturpazione dei muri tramite scritte, disegni od altre produzioni, spesso incomprensibili. Talvolta però dietro a ciò si nasconde un pensiero (umano-estetico) che viene da tempo indagato. Un riferimento: N. Ganz, Graffiti World. Street Art dai cinque continenti, Ed. Italiana: Ippocampo 2005.
P.S. Preciso che apprezzo i commenti letti, che considero momenti di significative riflessioni.
Beh, il significato è scritto lì a chiare lettere. Il perchè del gesto resta una domanda senza risposta. Ma, come dicevo, me ne sono fatto una ragione... certe domande non hanno risposta.
Il murales è presente da parecchio tempo (forse 2019-Champions League) ed esprime un richiamo di "passione sportiva" (se così la vogliamo chiamare) assai longevo, che si richiama anche alla fondazione della squadra (1907).
Da ciò il legame (interpretativo) ipotizzato nella presentazione di questa foto: trascorrere del tempo-passione sportiva-tracce visive (murales).
In generale condivido il fastidio sulla continua deturpazione dei muri tramite scritte, disegni od altre produzioni, spesso incomprensibili. Talvolta però dietro a ciò si nasconde un pensiero (umano-estetico) che viene da tempo indagato. Un riferimento: N. Ganz, Graffiti World. Street Art dai cinque continenti, Ed. Italiana: Ippocampo 2005.
P.S. Preciso che apprezzo i commenti letti, che considero momenti di significative riflessioni.