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cplendida
Susanna
Paolo, è un termine giapponese ripreso come titolo da un libro di Pasqualotto "Yohaku, forme di ascesi nell'esperienza estetica orientale".
Yohaku letteralmente significa Yo (restare) e Haku (bianco), quindi "restare puliti", in termini filosofici uno "spazio vuoto".
Lui insegna o insegnava a Padova.
Lavora appunto sul vuoto e sull'estetica giapponese, che mi ha sempre affascinato, anche in fotografia.
Il suo primo libro che divorai e che consiglio vivamente è "Estetica del vuoto", formativo per me.
Ciao,
Gia :-)
grazie gianni
ciao gianni
grazie in anticipo
Ginetta
Penso ci siano alcune cose da fare davanti ad un opera:
a - osservarla con del tempo
b - stare in silenzio di fronte ad essa
c - se proprio vuoi, esprimere qualcosa che ti è passato dentro, ma non è necessario e a volte occorre tempo e ritorno sull'opera.
Paolo, non deve piacerti ma è possibile che possa piacerti :-)
Ciao,
Gia
è che ogni tanto parto in quarta e cerco di pontificare :-)
Una compo misteriosa e molto di mio gusto caro Gianni.
un saluto da saro
Ciao,
Gia