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[Antonio Perrone Torkio]

Nasce a San Francisco nel 1902. Nel 1916 esegue le prime riprese fotografiche nel parco nazionale di Yosemite in California. Nel 1928 il suo destino di fotografo si compie quando incontra Paul Strand, il padre della "Straight Photography". Nel 1932, insieme a Imogen Cunningham e a Edward Weston fonda il gruppo F64, con evidente riferimento a quell'apertura del diaframma che consente il massimo di profondità è, nel contempo, il rispetto della successione dei diversi piani prospettici.
La sua arte coniuga la perfezione tecnica con i valori del chiaroscuro, dei controluce, dell'inquadratura puntata più all'interno della scena, al fine di restituire l'emozione dell'incontro, come gli riesce nei reportage degli immensi paesaggi dell'Ovest.
Sempre interessato alla dimensione didattica e di ricerca tecnica della fotografia, intorno al 1938-1939 definisce quello che si chiama "sistema zonale", "zone system", per giungere, attraverso precisi calcoli, alla migliore esposizione possibile in relazione alla resa finale dell'immagine, che sia espressiva dell'esperienza vissuta dallo stesso fotografo. Ne è prova il suo lavoro a Hernandez nel New Mexico nel 1941. Intanto, nel 1940, ha contribuito a istituire la sezione fotografica del Museum of Modern Art di New York (M.o.M.A.). I suoi studi e le prove fotografiche sulla luce gli permettono di realizzare stupende immagini nel 1942 tra i ghiacci del parco nazionale del Montana, dove finiscono per confondersi le nuvole e i monti o trai canyon del Chelly National Monument in Arizona, di cui esalta le maestose rocce.
Con lo stesso amore per l'assoluta libertà e individualità della natura, che è erede di quella pittura americana dell'ottocento che nei grandi paesaggi ritrovava l'identità della giovane nazione americana, fotografa nel 1947 la Death Valley National Monument in California. Nel 1946 aveva fondato il San Francisco Art Institute, dove la fotografia acquista tutti il suo valore di produzione d'arte.
Nell'affermazione dell'artisticità dell'immagine fotografica si prodiga la vita di Adams, che testimonia tale fede con la sua stessa opera, fino a fondare nel 1970 il Center of Creative Photography a Tucson in Arizona, che attualmente è custode delle sue fotografie.
Adams muore a Monterey in California nel 1984.


i suoi capolavori
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