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[angelo trapani]

Palermo brucia, e non è un'allucinazione!

Anche quest'anno è successo, ma stavolta è peggio delle precedenti. Nel 2022 la Sicilia è stata la regione che ha subito la più grande distruzione boschiva in Europa, a causa degli incendi, quasi sempre di origine dolosa (dico "quasi" solo perchè in alcuni casi - pochi - non è stato possibile accertare la volontà e la mano criminale). Sul perchè questo avvenga, è ancora tema di dibattito e lascio agli esperti e agli inquirenti la ricerca delle cause e dei colpevoli. Io mi limito a riportare un fatto: oggi, 25 luglio 2023, la città di Palermo è letteralmente assediata dalle fiamme e dal fumo. Da qualche giorno tirano forti venti di scirocco e ieri le temperature in città hanno raggiunto, e forse in qualche caso anche superato i 48 gradi, cosa che personalmente non avevo mai sperimentato prima d'ora.

Ieri pomeriggio, qualche criminale (certamente più d'uno) complice il forte vento, ha pensato di appiccare le fiamme nelle zone boschive sui colli che circondano come un semi-anello la città. Il risultato è che oggi, abbiamo avuto quasi le stesse temperature di ieri, a causa dello scirocco che continua a soffiare e lo farà, presumibilmente fino a stasera, ma oltre a questo, i nostri colli, le case che sorgevano su questi, gli animali, le piante, le linee elettriche e alcuni impianti dell'acquedotto sono andati distrutti dalle fiamme. La conseguenza, per i fortunati che non sono stati direttamente colpiti, è che da ieri in città, siamo costretti a vivere tappati in casa, a volte senza luce e senza acqua. Non si può uscire perchè l'aria (il fumo) brucia gli occhi e la gola.

Il pericolo è che si possa sprigionare della diossina a causa del rogo che sta bruciando la discarica di Bellolampo (la più grande della Sicilia) che si trova ad un tiro di schioppo dai quartieri periferici della città. L'ASP raccomanda con un comunicato ufficiale di restare a casa, almeno fino a quando non si avranno i dati sulla qualità dell'aria.

In alcuni quartieri periferici, la gente è esasperata, non si riesce a combattere le fiamme perchè non arrivano i mezzi antincendio, sempre insufficienti e/o impegnati altrove. In tanti sono rimasti al buio e senz'acqua con 48 gradi, e poi costretti ad abbandonare le proprie case per vederle inghiottite dalle fiamme, perdendo tutto tra i pianti e le grida di disperazione. Si sta consumando un dramma!

Circa duemile le persone fatte evacuare dalle proprie case e un intero ospedale.

L'aeroporto è stato chiuso ieri sera, a casusa degli incendi e delle ceneri. I treni sono bloccati da stamattina a causa delle dilatazioni fuori norma dei binari, dovute al forte calore. L'autostrada è chiusa per gli innumerevoli incendi. Intanto si contano già i primi morti. E' un incubo.
A vederla da una certa prospettiva siamo praticamente in trappola!

Io spero soprattutto che piova al più presto, ma spero pure che questi criminali, responsabili di tutto ciò, vengano presi e non la passino liscia.

Un saluto, fortemente caloroso, dall'inferno di Palermo.

Angelo Trapani

Il disastro ambientale è annunciato : https://focusicilia.it/incendio-discarica-palermo-i-rischi-per-luomo/








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La strada è quel teatro naturale dove ogni giorno va in scena la vita; palcoscenico di quella commedia dove tutti noi diventiamo attori... a volte protagonisti

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[Lodovico Ludoni]

Sono immagini terribili... che ben conosco venendo anche io come te da un'isola che ogni anno paga un tributo altissimo alla piaga degli incendi ( quasi sempre dolosi).
Poi si piangono i morti, si attende che la Natura faccia ricrescere almeno la macchia mediterranea... per i boschi ci vogliono generazioni!
Di fronte a tutta questa devastazione se ne aggiunge una ancora più cocente e dolorosa. A causare tutto alla Natura ed agli uomini sono altri uomini!
Esseri spregevoli, senza etica, senz'anima ed onore!
Io credo che l'incendio doloso debba essere equiparato all'omicidio volontario!
Perchè se appicchi il fuoco in estate con temperature già fuori scala, aspettando anche il vento propizio, sei un assassino!
Un tempo si parlava di educare le coscienze, di portare la cultura del rispetto... è evidente che abbiamo fallito!
Ora raccogliamo solo cenere!
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Lodovico Ludoni

[Franchetti]

Ieri ero a Olgiate Olona, al contrario di te, ero sotto la pioggia, grandine e vento, sembrava il nono cerchio dantesco... Alle 13 black out ed era come durante un monsone, di quelli brutti e cattivi... macchine schiacciate da alberi, strade allagate, inagibili, tetti distrutti e garages sotto l'acqua...
Situazioni opposte alle tue, eppure cosi` simili
E poi ho letto che voi avrete il ponte, noi abbiamo Salvini...
Il primo pensiero che mi e` venuto in mente... Piove, governo ladro!

Un forte abbraccio
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david

[angelo trapani]

Oggi la situazione, per fortuna, sembra essere tornata sotto controllo. Il vento di scirocco che ci ha funestato negli ultimi giorni con i suoi 48 gradi, nella notte ha finalmente smesso di soffiare. Già questo ha dato una grossa mano alle squadre antincendio, unitamente al fatto che ormai non c'era più niente da bruciare. La macchia boschiva sui colli che circondano la città è andata distrutta, assiema ad un ancora imprecisato numero di case e strutture varie. Con esse, è stata interamente distrutta una chiesa del '400, ed un cipresso monumentale, il cosiddetto "Albero di San benedetto", di ben 500 anni. Si contano a decine gli ustionati e gli intossicati, anche tra le stesse squadre di soccorso. Stessa storia in provincia, dove si contano 3 morti carbonizzati all'interno delle loro case aggredite dalle fiamme.
Restano ancora attivi alcuni roghi, ma i 6 Canadair, assieme agli elicotteri e gli altri mezzi antincendio dovrebbero riuscire presto ad avere ragione di queste ultime fiamme.
Il dubbio più grande, e motivo di preoccupazione, è costtuito dalle vasche della discarica di Bellolampo che ancora continuano a bruciare rendendo l'aria irrespirabile con tutto il suo potenziale nocivo.
In generale, la situazione da stamattina sembra in corso di normalizzazione e finalmente possiamo tirare un sospiro si sollievo e tornare a guardare il cielo ed il sole, che negli ultimi giorni erano letteralmente spariti alla vista, inghiottiti dal fumo e dalla cenere.
E' andata così
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[ivana triossi]

ed ecco un bel ponte per risolvere...

[angelo trapani]

Ed è arrivata la notizia, quella che speravo non arrivasse: è allarme diossina!
A 5 gioni dall'incendio di Palermo, ormai da ieri domato, a causa del rogo che ha coinvolto anche la quarta vasca della discarica di Bellolampo, l'ARPA ci fa sapere che abbiamo una concentrazione di diossina sulla città con valori di 10 volte superiori al massimo consentito.
Il problema riguarda tutta la catena alimentare, e quindi noi tutti.
Mi chiedo cosa faranno e cosa faremo adesso
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[Marco Furio Perini]

Sarò cinico Angelo, ma penso che l'unica soluzione, per chi può farlo, è allontanarsi dalla città fino a che il pericolo non sia passato.

[ivana triossi]

mi dispiace tanto Angelo, un'ingiustizia concatenata ad un'altra e vivere in costante pericolo per la salute di tutti...

[angelo trapani]

Ed ecco la soluzione (?). Con un'ordinanza emessa ieri sera, il Sindaco, su indicazioni dell'ARPA e della Protezione Civile, ha istituito una sorta di "zona rossa" con un raggio di circa 4 Km da Bellolampo (epicentro del problema), il che significa che almeno 3 grossi quartieri della periferia nord della mia città, ed almeno due comuni limitrofi saranno interessati dalle restrizioni.
Io per fortuna sono abbastanza lontano da quella zona.

La soluzione indicata è di lavare tutto: verdure, ortaggi, frutta e tutto ciò che si ritiene possa esssere stato esposto alla diossina. Ma anche le strade, le auto... tutto!

Mi chiedo chi lo farà e chi vigilerà su questo.

Analogamente si ordina la distruzione di tutti gli ortaggi, la frutta e le verdure, il latte le uova, le carni e quant'altro sia stato in qualche modo prodotto in quella zona a far data dal 24 luglio, e per non si sa quanto tempo ancora. Non so se questa è una soluzione e in che misura verrà rispettata, ma non ci resta che vivere e sperare. Consapevole del fatto che se Palermo piange, il resto della Sicilia di certo non ride, a causa di decine di incendi che negli ultimi giorni hanno messo a repentaglio la vita delle persone, distrutto case e macchia mediterranea in tutta la regione.

Un disastro di cui qualcuno dovrà rispondere in prima persona, dai nostri amministratori, per le loro omissioni e/o incapacità, ai criminali che hanno causato questo sfregio indelebile all'ambiente e spezzato vite umane.
E mentre, ancora una volta, si contano i danni, i primi ancora ci raccontano di - FENOMENI IMPREVEDIBILI - legati ai cicli naturali!!!

Scusatemi per lo sfogo, ma certe cose proprio non riesco a mandarle giù.
Grazie per la pazienza di leggermi. Un saluto a tutti













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[Lodovico Ludoni]

Solo una parola: terribile!
Un abbraccio!
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Lodovico Ludoni

[ivana triossi]

e se qualcuno pagherà, ma ho i miei dubbi, non sarà mai abbastanza per questo immenso danno per la salute...mi dispiace tanto, fai bene a documentare, non avrei saputo certo dai telegiornali la gravità di ciò che sta succedendo

[Marco Furio Perini]

Vedendo queste immagini, "terribile" lo dico anch'io...

[Sandro Sardoz]

Cosa dire ?!?
Fuori luogo ma dico che le foto sono spettacolari anche se tragiche.
Pensare infine che non ci sono vittime che e' la cisa piu' importante.

[angelo trapani]

[Sandro Sardoz]

Ahime', non avavo letto tutto attentamente...