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Micromosso.com Libera Community di Fotografia Amatoriale e non
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Admin Site Admin
Registrato: 15/11/06 12:25 Messaggi: 370
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Inviato: Sab Ago 02, 2008 9:00 am Oggetto: Portfolio: I ciechi di Beira di Gianna Iasilli |
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Ricevo e pubblico questo corposo Reportage di Gianna Iasilli
Le parole che l'accompagnano sono del marito (Tino Veneziano)
Mi collego con l'account di mia moglie perchè lei ora è in africa e non può pubblicare questo reportage, io sono Tino Veneziano.
Ho ricevuto questo reportage da mia moglie che senza alcuna pretesa artistica (fotograficamente parlando) vorrei condividere con voi.
Quel che vedrete tecnicamente è molto carente, ma è la documentazione di un aspetto di solidarietà che con la Comunità di Sant'Egidio in particolare con il programma Dream riusciamo a fare con pochi mezzi.
A Beira, seconda città del Mozambico ci sono molti poveri, non pochi i ciechi.
Da un po di tempo, incontrata questa pressante domanda di aiuto abbiamo cominciato a rispondere come potevamo, ogni settimana c'è una distribuzione di cibo e di sapone per questo gruppo di persone, questa attività si affianca all'ambulatorio dove vengono impartite le cure per combattere l'Aids.
Chi sono?
Chi sono questi ciechi?
E perchè così tanti?
Con certezza non lo sappiamo, ci è stato riferito che è la conseguenza di alcune piante di Manioca che viene mangiata, oppure è una infezione oculare dovuta forse alla presenza di zanzare delle risaie della zona...ciechi alla nascita? Forse. Certo è che le carenze igieniche sono enormi.
Il tutto è nato come al solito per caso, un cieco ci ha chiesto aiuto, noi abbiamo iniziato a farlo, operiamo nella logica che ogni domanda è una richiesta, è uno sguardo a cui ci è difficile sottrarci, è una richiesta muta o gridata della fragilità dell'Uomo...
Un cieco, poi un altro e poi un altro ancora....fino ad arrivare ad un centinaio, tra loro anche qualche povero "semplice" se così potete far passare l'espressione...
Una mano da l'altra riceve, e così poco alla volta non è più un mero dare, certo fatto sempre con il sorriso ma il rapporto è cambiato, è amicizia consolidata.
Si, Amicizia, avete letto bene, non ho sbagliato a scrivere, si perchè non si trattano i poveri con distacco, non sono degli assistiti sono fratelli e sorelle, fanno parte di una famiglia, la nostra.
Ed ecco che queste "distribuzioni" diventano occasione di incontro e festa, si chiacchiera, ci si diverte, si balla, ci chiedono, come stai? come sta tuo figlio? e il lavoro? si interessano alla vita dei "bianchi" alla vita dei parenti, è normale no? certo è normale, se si appartiene alla stessa famiglia.
Le fotografie sono state fatte con una compattina, mia moglie ha conoscenze tecniche meno delle mie, quindi non aspettatevi un reportage alla Sardi, ma ponete attenzione ai gesti, a come questo ciechi vengono guidati delicatamente da bambini, bambini che sono la loro unica assistenza, guide, occhi per vivere in una società povera e difficile.
Questi bambini sono il bastone e gli occhi di queste persone, a volte sono parenti altre lo sono perchè con loro e insieme a loro uniscono gli sforzi per vivere, misera, misera Africa...
Il sapone viene tagliato a pezzi, è oro.
C'è una solidarietà e una amicizia vera senza confini, là, in mezzo ai lebbrosi, agli ammalati di aids, agli sciancati, ai ciechi, agli storpi, là, si proprio là, in mezzo ai pezzenti della Terra dove un pezzo di sapone è oro e forse più importante di un kilo di riso.
I ciechi di Beira |
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Fiorella Lamnidis STAFF
Registrato: 21/02/07 05:55 Messaggi: 2488 Residenza: Mugello
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Inviato: Sab Ago 02, 2008 10:48 am Oggetto: |
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Benvenuta Gianna anche se sei lontana, accidenti che portfolio "forte", un pugno nello stomaco, molto emotivo.
Grazie x averci fatto vedere e conoscere queste cose, anche se con Tino e Marco e altri oramai piano piano siamo informati
Una piu' bella dell'altra colpiscono come fucilate, bellissimi quei bimbi con le figurine dei calciatori, quella mamma cieca che stringe a se' suo figlio.. tutte bellissime, foto che denunciano, che parlano , non c'e' altro da dire..
Una cosa voglio dire e che ho sempre pensato, non so ma x me quella e' una razza Superiore, hanno una cosa che noi spesso dimentichiamo e che si chiama dignita'!
NOnostante le guerre, le malattie, la fame la disperazione, sorridono si affidano a voi e affrontano tutto con la loro grandissima dignita', dovremmo prendere da loro l'esempio tante volte...
Grazie x il lavoro che fate oltretutto..
@ Tino tua moglie e' piu' brava di te a fare le Foto!!!
Ciao
Fiore _________________ Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.. (Bresson) |
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Tino Veneziano Ospite
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Inviato: Sab Ago 02, 2008 10:53 am Oggetto: |
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Birba ha scritto: |
@ Tino tua moglie e' piu' brava di te a fare le Foto!!!
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lo sò
speriamo che decida di postarne altre, alcune sono da manifesto! |
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Attilia Franchi
Registrato: 20/06/07 13:43 Messaggi: 1290 Residenza: Vigalzoano di Pergine
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Inviato: Gio Ago 07, 2008 5:20 pm Oggetto: no words |
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Finalmente un attimo di tempo per gustarmi appieno questo splendido portfolio. Non ci sono parole che possono esprimere la gratitudine che provo verso le donne e gli uomini che dedicano il loro tempo, la loro vita camminando, guardandosi negli occhi alla stessa altezza, con eguale senso di uguaglianza e rispetto con quanti noi, troppo spesso, riteniamo poveri, persone solo da compatire nella sua accezzione pietistica. Sono invece uomini, donne con un senso profondo della propria dignità, con una forza e voglia di affrontare la vita e che ci chiedono solo di essere amati. Appena vedi tua moglie Tino dalle un grande abbraccio da parte mia e infiniti complimenti per le sue foto. Alcune sono veramente potenti, oso dire alta fotografia. |
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Gelinda Vitale Ospite
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Inviato: Ven Ago 08, 2008 4:29 am Oggetto: |
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Benvenuta Gianna.
Non trovo le parole adatte per descrivere le emozioni che ho provato guardando queste foto..... Solo una cosa: forse i "veri ciechi" siamo noi, così presi da tanto da non riuscire più a "vedere" il senso......
non posso che dare ragione a Fiorella, hanno una dignità che noi non abbiamo.....
E le do ragione anche sul fatto che.......sai fotografare meglio di Tino |
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Daniele Brandolini SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 07/12/06 21:12 Messaggi: 651 Residenza: Torino
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Inviato: Ven Ago 08, 2008 6:43 am Oggetto: |
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e difficile dire qualcosa,senza sembrare retorico.ha ragione uuuuu i ciechi siamo noi,essere ciechi e'molto comodo.
Tino avrei preferito non guardarle,tua moglie oggi mi ha fatto sentire una m....(scusate la parola,ma e' esattamente come mi sento).
io mi commuovo facilmente.....mannaggia a te e a tua moglie.
ciao
ho modificato la parola M... non voglio che nessuno si offenda.ciao _________________ In un mondo complesso dire cose facili spesso è difficile, e a volte quelle semplici risultano banali anche se sono le migliori per esprimere i propri sentimenti... dago1951
http://www.dagofotografo.com/
L'ultima modifica di Daniele Brandolini il Ven Ago 08, 2008 8:20 am, modificato 1 volta |
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bagdesign
Registrato: 05/12/06 05:26 Messaggi: 1526 Residenza: Lucca
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Inviato: Ven Ago 08, 2008 8:14 am Oggetto: |
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Bene, intanto complimenti a Gianna (anche a Tino che ce le ha fatte vedere) per il reportage, ma soprattutto per lo stimolo a FARE, non solo commozione o ammirazione.
Queste continue sollecitazione sono necessarie (purtroppo) per tenerci attenti e pronti a FARE qualcosa. Spero che Micromosso prestissimo parta con un'iniziativa mirata.
A presto. _________________ bag - http://www.albertogianfrancobaccelli.it |
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Catalina Filip SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 02/11/07 18:58 Messaggi: 1755
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Inviato: Ven Ago 08, 2008 10:14 am Oggetto: |
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non ho parole per la vostra grande sensibilità.complimenti di cuore _________________ Non sono gran cosa,
Però sono tutto quello che posso essere... |
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gio4peace SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 30/03/07 19:04 Messaggi: 1543 Residenza: Treviglio (BG)
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Inviato: Ven Ago 08, 2008 9:01 pm Oggetto: |
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son foto fatte col cuore, non con le mani. |
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Margherita Blasi SOCIO SOSTENITORE
Registrato: 04/04/08 10:09 Messaggi: 474 Residenza: Roma
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Inviato: Sab Ago 09, 2008 5:28 pm Oggetto: |
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un reportage veramente completo ed esaustivo, buono per me anche dal punto di vista tecnico per gran parte degli scatti, ci racconta con dovizia di particolare una realtà sconosciuta a molti di noi. Davvero complimenti per l'i,pegno fotografico ma soprattutto per il sociale. |
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Francesco Truono Ospite
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Inviato: Sab Ago 09, 2008 9:20 pm Oggetto: |
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Quando alla tv ti fanno vedere interi reportage sulle condizioni dell'Umanità dopo un pò ci si fa il callo.
Sembra così lontano, così " Virtuale ", fuori dalla nostra portata.
Presi da quelle che sono le nostre ansie quotidiane, dalle nostre angoscie, dal fatto che sempre più non si riesce ad arrivare alla fine del mese.
E allora cominci a pensare, per autodifenderti, per giustificare il tuo far niente, ma a me non mi ha dato niente nessuno, mi sono fatto un culo così per avere quel poco che ho, nessuno mi ha regalato niente.
Poi..........arrivi tu, tua moglie, uno di noi, una persona qualunque e ti arriva uno schiaffo forte in pieno viso.
Il tutto si trasforma, prende corpo, non è più virtuale, ma reale, " senti " in quelle foto il dolore vero e rimani così senza forze, senza parole, inebedito.
La potenza di quelle immagini sta proprio nel fatto che non hanno alle spalle nomi roboanti, famosi, no e questo che mi fa riflettere e questo che mi fa richiedere per l' ennesima volta a te caro Tino, cosa posso fare per aiutarti, per aiutarli.
francesco |
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Tino Veneziano Ospite
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Inviato: Mar Ago 19, 2008 7:21 pm Oggetto: |
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geppo ha scritto: | Quando alla tv ti fanno vedere interi reportage sulle condizioni dell'Umanità dopo un pò ci si fa il callo.
Sembra così lontano, così " Virtuale ", fuori dalla nostra portata.
Presi da quelle che sono le nostre ansie quotidiane, dalle nostre angoscie, dal fatto che sempre più non si riesce ad arrivare alla fine del mese.
E allora cominci a pensare, per autodifenderti, per giustificare il tuo far niente, ma a me non mi ha dato niente nessuno, mi sono fatto un culo così per avere quel poco che ho, nessuno mi ha regalato niente.
Poi..........arrivi tu, tua moglie, uno di noi, una persona qualunque e ti arriva uno schiaffo forte in pieno viso.
Il tutto si trasforma, prende corpo, non è più virtuale, ma reale, " senti " in quelle foto il dolore vero e rimani così senza forze, senza parole, inebedito.
La potenza di quelle immagini sta proprio nel fatto che non hanno alle spalle nomi roboanti, famosi, no e questo che mi fa riflettere e questo che mi fa richiedere per l' ennesima volta a te caro Tino, cosa posso fare per aiutarti, per aiutarli.
francesco |
............. io sono cresciuto a forza di schiaffi, schiaffi che fanno male e non mi vergogno a dire che fanno anche piangere, eppure si prendono tanti schiaffi da tanti e si torna a vivere la quotidianità ordinaria come se niente fosse, forse è una difesa, forse un cinismo per ipnotizzare la propria coscienza o forse solo un evento che viene consumato, metabolizzato e poi riposto in un luogo dove non crei problemi, ad ognuno il suo....
Però, certe cose se le sai, se le hai viste, se le hai toccate, se ti sei "sporcato" le mani è un po più difficile, a volte impossibile far finta di niente, impossibile fermare gli ingranaggi del cervello che senza sosta cercano, non dico soluzioni, ma quantomeno risposte concrete.
Un tempo pensavo, è inutile, è un lavoro incocludente, è una mission impossible, è illusione, è utopia, è tempo perso, meglio dedicarsi ad altro...
Questo lo pensavo quando cercavo qualcosa che cambiasse il mondo nei massimi sistemi, poi, ma solo poi, con un cammino personale ma fatto con altri, mi sono accorto che la vera rivoluzione è nelle piccole cose, nelle piccole cose concrete, che quelle carni sono LE carni, che quegli occhi sono veri e impagabili, che quel dolore e quella gioia nessun altra cosa te le può dare e far percepire, oserei dire anche, vivere.
E' un mare di gocce, la mia per quel che vale, non la voglio far mancare.
Tempo al tempo, possiamo fare cose grandi noi che siamo piccole cose.
Grazie a te e a tutti. |
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marcopavani
Registrato: 04/04/08 18:32 Messaggi: 86 Residenza: roma
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Inviato: Mer Ago 27, 2008 6:53 pm Oggetto: |
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Complimenti Gianna, per queste immagini di una bella famiglia, particolare perchè famiglia di tutti, a partire dagli ultimi degli ultimi;
una famiglia di una periferia del mondo, tra le tante perfierie dimenticate, una periferia che è quasi l'intero continente, ma che è stata visitata da un'amicizia gratuita, e per questo ancor più bella e rara.
Una famiglia possibile, inclusiva e non escludente come quelle che si vogliono realizzare qui da noi, con l'allontanamento del popolo dei cassonetti, degli zingari, con i pestaggi dei venditori stranieri.
Una famiglia possibile, di tutti, dei bambini, dei vecchi, delle donne, dei bianchi e dei non bianchi, dei sani e dei malati.
Una famiglia che è un anticipo della resurrezione dell'Africa, che vogliamo vedere, insieme a te e a tutti quelli che ci sono amici, e per la quale umilmente lavoriamo.
Grazie per queste immagini _________________ marcopavani |
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