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Harpena e il suo gattino autrice Caterina

 
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Autore Messaggio
Giovanni Pandolfi



Registrato: 09/10/10 07:54
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MessaggioInviato: Mar Set 30, 2014 3:56 pm    Oggetto: Harpena e il suo gattino autrice Caterina Rispondi citando

Ciao Caterina, eccomi puntuale a commentare la tua foto (come preannunciato), questa:

Clicca sull’immagine per aprire la foto in full.
Una foto che racconta della vita di una donna, un fermo immagine molto significativo. La scena ha il sapore pittorico, non tanto per la grafia, quanto per i contenuti; tanti particolari messi assieme, ogn’uno significativo e capace di aggiungere un tassello alla comprensione della vita di questa donna. La disposizione spaziale degli elementi compositivi è impeccabile, la luce è perfetta, non ci sono ombre sugli elementi, se non quella del tetto, questo rende ben leggibili e definita l’immagine.
Un preambolo per meglio comprendere la storia che sta dietro questo scatto. Harpena è una donna del delta del Danubio, adesso vedova, era sposata con un omone rude e violento. Negli anni ha subito violenze di ogni genere, isolata ha vissuto in silenzio sottomessa a suo marito. Adesso che lui non c’è più assapora la libertà.
La foto.
Harpena è ritratta con un gran sorriso, sorriso rivolto alla sua amica fotografa; Caterina l’è venuta a trovare. Un atteggiamento così spontaneo è sinonimo di grande fiducia, fiducia che Caterina ha saputo conquistare. Grande dote fotografica e non solo, per ottenere la spontaneità degli atteggiamenti dei soggetti ritratti. La gioia della donna è grande e mostra con orgoglio una rarità all’amica: una gattina con un’enorme pancia (certamente è incinta).
Questa è la parte della scena che, posta in posizione aurea, è la prima ad essere osservata; subito dopo lo sguardo esplora l’immagine. I pesci stesi ad asciugare, sale e sole, cose semplici per conservare il cibo, caratteristica della realtà in cui vive Harpena. Sullo sfondo la casa, casa di muratura rozza, dove spiccano i colorati infissi, e sopra tutto, il tetto di canne. Una dimora modestissima, ma non manca un vezzo, vasi con i fiori alla porta. Vasi posti su una balaustra di legno, uno dei vasi sembra essere una vecchia pentola d’alluminio. Il pavimento davanti all’uscio è rotto e malandato, è probabile che la donna, senza il marito, non riesce a tenere la manutenzione della casa. Sopra l’uscio, anche se in ombra e poco visibile, un quadro religioso; raffigura il cristo e la madonna, posti lì a proteggere la casa ed i suoi abitati. Certamente Harpena è di religione cattolica. Lo sguardo ritorna alla donna, si nota la figura esile, è vestita modestamente, in tono con il contesto.
La foto racconta egregiamente delle condizioni di questa donna, in quel sorriso mi piace vederci anche la sua serenità, finalmente vivere senza l’angoscia del marito.
Complimenti a Caterina per questa bella e significativa foto.
Giovanni.
La foto di Caterina in galleria per aprire il post clicca qui:
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MessaggioInviato: Mar Set 30, 2014 6:45 pm    Oggetto: Re: Harpena e il suo gattino autrice Caterina Rispondi citando

Giovanni Pandolfi ha scritto:
Ciao Caterina, eccomi puntuale a commentare la tua foto (come preannunciato), questa:

Clicca sull’immagine per aprire la foto in full.
Una foto che racconta della vita di una donna, un fermo immagine molto significativo. La scena ha il sapore pittorico, non tanto per la grafia, quanto per i contenuti; tanti particolari messi assieme, ogn’uno significativo e capace di aggiungere un tassello alla comprensione della vita di questa donna. La disposizione spaziale degli elementi compositivi è impeccabile, la luce è perfetta, non ci sono ombre sugli elementi, se non quella del tetto, questo rende ben leggibili e definita l’immagine.
Un preambolo per meglio comprendere la storia che sta dietro questo scatto. Harpena è una donna del delta del Danubio, adesso vedova, era sposata con un omone rude e violento. Negli anni ha subito violenze di ogni genere, isolata ha vissuto in silenzio sottomessa a suo marito. Adesso che lui non c’è più assapora la libertà.
La foto.
Harpena è ritratta con un gran sorriso, sorriso rivolto alla sua amica fotografa; Caterina l’è venuta a trovare. Un atteggiamento così spontaneo è sinonimo di grande fiducia, fiducia che Caterina ha saputo conquistare. Grande dote fotografica e non solo, per ottenere la spontaneità degli atteggiamenti dei soggetti ritratti. La gioia della donna è grande e mostra con orgoglio una rarità all’amica: una gattina con un’enorme pancia (certamente è incinta).
Questa è la parte della scena che, posta in posizione aurea, è la prima ad essere osservata; subito dopo lo sguardo esplora l’immagine. I pesci stesi ad asciugare, sale e sole, cose semplici per conservare il cibo, caratteristica della realtà in cui vive Harpena. Sullo sfondo la casa, casa di muratura rozza, dove spiccano i colorati infissi, e sopra tutto, il tetto di canne. Una dimora modestissima, ma non manca un vezzo, vasi con i fiori alla porta. Vasi posti su una balaustra di legno, uno dei vasi sembra essere una vecchia pentola d’alluminio. Il pavimento davanti all’uscio è rotto e malandato, è probabile che la donna, senza il marito, non riesce a tenere la manutenzione della casa. Sopra l’uscio, anche se in ombra e poco visibile, un quadro religioso; raffigura il cristo e la madonna, posti lì a proteggere la casa ed i suoi abitati. Certamente Harpena è di religione cattolica. Lo sguardo ritorna alla donna, si nota la figura esile, è vestita modestamente, in tono con il contesto.
La foto racconta egregiamente delle condizioni di questa donna, in quel sorriso mi piace vederci anche la sua serenità, finalmente vivere senza l’angoscia del marito.
Complimenti a Caterina per questa bella e significativa foto.
Giovanni.
La foto di Caterina in galleria per aprire il post clicca qui:



Decisamente ora lei è molto più serena...Le sue condizioni sono migliorate a livello psicologico e questo è una grandissima cosa..Ora vive insieme a suoi due gattini..(l'altro starà per dentro casa),ma la solitudine l'affligge tantissimo...la paura del rimanere da sola la tormenta,perciò molto spesso cerca compagnia,sia con gli animali e sia con le persone....Pensa che mi ha chiesto una radio,almeno ascolta qualcosa di notte..Io la immagino già in quella casa,sola,che prega,perche la preghiera per lei è molto importante,come hai ben detto è molto cattolica..Ti racconto una cosa,gli ho regalato dei soldi per andare a fare un pò la spesa...lei invece di pensare a comprarsi da mangiare,pensava di andare in chiesa e donarli,cosi faceva un bene.Quindi immagina te che donna,pur non avendo nulla,il suo primo pensiero era quello di aiutare gli altri..Ho dovuto strapparli una promessa,che non doveva portare i soldi in chiesa,ma bensì che comprasse da mangiare...chi sa se lo ha fatto veramente,conoscendola ci credo poco...Questa è LEI...

Grazie mille per il tempo dedicato

a presto.

CatalinaF
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