Indice del forum Micromosso.com
Libera Community di Fotografia Amatoriale e non
 
 Galleria  • FAQFAQ   CercaCerca   Lista utentiLista utenti   GruppiGruppi   RegistratiRegistrati 
 ProfiloProfilo   Messaggi privatiMessaggi privati   Log inLog in 

Recensione di Riccardo Corsini su foto di Massimo Genovesi

 
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Recensioni in galleria
Precedente :: Successivo  
Autore Messaggio
Admin
Site Admin


Registrato: 15/11/06 12:25
Messaggi: 370

MessaggioInviato: Lun Giu 09, 2008 5:41 am    Oggetto: Recensione di Riccardo Corsini su foto di Massimo Genovesi Rispondi citando

La foto di Massimo Genovesi



La recensione di Riccardo Corsini
======================================================================

Un’immagine a me cara, un’immagine che prendo ad esempio, specialmente per chi è da poco nel mondo della fotografia, i più navigati, troveranno banali le miei considerazioni, o per lo meno scontate, forse un po’ meno per i neofiti.
Massimo Genovesi, scorbutico fotografo, dall’animo buono, predilige fotografare questo genere, insieme alle lame di luce, tratti di luce immortalati nell’oscurità più assoluta, e famose sono le sue biciclette, utente che cammina a corrente alterna, ma sempre con risultati di ottima fattura, con immagini creative. Usa molto la simbologia, cos’è la simbologia, è creare un’immagine, una composizione fotografica, dove non è necessario, che le masse siano identificate al 100%, ma, anzi, devono essere accennate, lasciando alla fantasia dell’osservatore, di finire l’immagine, può sembrare semplice, così con 2 parole, ma non è così!
Vediamo questa immagine, i simboli sono ben identificabili e sono sufficienti per la lettura dell’immagine, questo il succo, due piedi con le caviglie, e un leggero mosso, sono più che sufficienti a far vedere una persona che cammina, una ruota di bicicletta, con una porzione del passeggero, e un mosso molto più deciso, inequivocabile, una bicicletta che cammina, più veloce dell’uomo, i due mossi parlano, e vanno in direzioni opposte, come opposta è la filosofia del camminare a piedi, e dell’andare in bici.
Un’immagine che Genovesi ha lasciato integra, il suo intervento in post, si limita alla conversione in W/B, W/B anche troppo crudo, personalmente, l’avrei preferito più luminoso, comunque non mi dispiace neppure questa interpetrazione, lasciato il tombino, e importanti le macchie in terra.
Mi hanno colpito le macchie che sembrano andare in linea retta insieme al ciclista. Quasi come se fosse proprio lui a lasciarle, con un altro titolo, avrei potuto pensare al sangue e sudore di chi pedala, magari per lavorare, non per fare il Pantani della domenica, ma il titolo mi porta altrove, “Passaggi”.
Un titolo che lascia molte porte aperte all’interpetrazione dell’immagine, la prima che mi viene in mente è il passaggio da bambino, quando passiamo dall’andare a piedi alle prime pedalate, con la bicicletta nuova magari, con cascata compresa, ma credo che Massimo intendesse i passaggi incrociati dei due soggetti, a piedi da una parte in bici dall’altra.
Altra interpetrazione, due diversi stati sociali, chi va a piedi e chi in bici, e giustamente in direzioni diverse, perché diverso è il peso di avere una bici o meno. Mi pare di scrivere 100 anni fa, forse sarebbe stata più veritiera questa affermazione!!!
Credo che invece, lo scopo di Massimo fosse quello di farci vedere due passanti, in direzioni inverse, uno a piedi l’altro in bicicletta, dando il senso del movimento, uno più lento l’altro più veloce, come è giusto che sia, ma a volte in fotografia non è facile far rendere questi concetti, una delle cose più difficili di questo hobby è portare sul fotogramma, o sensore che sia, quello che i nostri occhi hanno visto all’interno del mirino, l’emozione che stiamo provando al momento del click
Non è facile far rivivere queste cose a chi guarderà la nostra immagine, noi stessi spesso rimaniamo delusi, quando una volta a casa riguardiamo le nostre fotografie, e ci rendiamo conto che l’emozione provata poche ore prima, non è registrata sul fotogramma…………
Massimo qui è riuscito a farci vedere due presenze umane, una appiedata, una “motorizzata”, con un mosso molto efficace, con dei simboli, un’immagine che nella sua semplicità ha una forza straordinaria, vuoi per i mossi, vuoi per il W/B crudo, vuoi per le macchie in terra, vuoi per tutto l’insieme dell’immagine, fotografie che sembrano facili da fare, ma non sono molte quelle che girano sui vari siti, segno che tanto facili da fare non sono.
Caro Massimo ti faccio i miei più sentiti complimenti, per questa immagine, sperando di vederti più presente su MM, un sito che sta crescendo sempre più, un motivo ci sarà………………

Riccardo Corsini
Top
Profilo Invia messaggio privato Invia e-mail
Mostra prima i messaggi di:   
Nuovo argomento   Rispondi    Indice del forum -> Recensioni in galleria Tutti i fusi orari sono GMT - 2 ore
Pagina 1 di 1

 
Vai a:  
Non puoi inserire nuovi argomenti
Non puoi rispondere a nessun argomento
Non puoi modificare i tuoi messaggi
Non puoi cancellare i tuoi messaggi
Non puoi votare nei sondaggi


Powered by phpBB © 2001, 2005 phpBB Group
phpbb.it