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[Antonio Perrone Torkio]

Ricevo e pubblico con piacere questa serie di scatti di Aldo Feroce, fatti a New York

Le sue parole:

24 ore è la mia sosta periodica.......
alcuni spunti ,presi per strada sfruttando il gioco del riflesso nelle
pozzanghere e l'ausilio di un super grand'angolo che esalta i
virtualismi di questa metropoli unica.


N.Y.
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com

[Enrico Gori]

belle belle belle, bravo Aldo un bello spaccato della grande mela...ehm...
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Enrico

[Tino Veneziano]

[Gelinda Vitale]

Strepitose. Complimenti

[Attilia Franchi]

Bellissime Aldo, 24 ore che ti hanno regalato delle grandi foto.

[gio4peace]

Wow...le foto di pozzanghere sono un genere che mi affascina molto e con questo b/n lo hai esaltato alla massima potenza. In aprticolare mi piace molto la n. 9, complimenti

[Giacomo Sardi]

tutti grandi scatti, in particolare adoro il gioco dei riflessi sulle pozzanghere, gli incastri, le sgrandangolate, tutto insieme per una composizione da favola!

10+ come il pollo amadori (per rimanere in tema.....)

[Margherita Blasi]

Rivederle tutte insieme permette di apprezzarle ancora di più.

[Catalina Filip]

tutte belle Aldo
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Non sono gran cosa,
Però sono tutto quello che posso essere...

[Fiorella Lamnidis]

Caspita un'altro grande lavoro!
Le pozzanghere sono state dalla tua quel giorno e ti hanno permesso di tirare fuori un magistrale gioco di riflessi..
Grandi street, ottime composizioni come sempre le tue.. Mi piace tantissimo la 3 con quella figura di donna evanescente...

Fiore
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Non è la mera fotografia che mi interessa. Quel che voglio è catturare quel minuto, parte della realtà.. (Bresson)

[Antonio Cotugno]

Una città meravigliosa, difficile da raggiungere, ma non da sognare.
Tanto da imparare da queste foto, ne approfitto e studio.
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Nino

[giacomo saviozzi]

"Aldino" a te non dico nulla. Non ce n'è bisogno. A parte il fatto che hai usato ottiche corte e cortissime, cosa che di solito non amo, lo hai fatto però con gusto e attenzione. Non ho capito bene che lavoro fai che giri il mondo e incontri anche il "maniscalco" di "Rudolfo" Giuliani ma hai una bella opportunità. A volte guardando le foto di "voi" girelloni mi chiedo se sarebbe più interessante vedere il vs lavoro anziché ciò che vedete durante le pause. Noi comuni mortali che per lavoro siamo stanziali e chiusi in cubicoli, chiamati uffici, nutriamo una certa invidia. Detto questo ti dico anche che le foto sono belle, hanno il sapore "collaudato" dei buoni reportage d'altri tempi. Il BeN non ha bisogno di commenti è fatto molto bene. Hai saputo mettere in gioco tecniche e punti di vista ben collaudati, fughe dei palazzi, mosso, ripresa dal basso, i riflessi. Tutto sapientemente dosato e realizzato. Però continuo a chiedermi perché non raccontare una storia? Mi viene sempre alla mente una frase con cui l'amico Enzo Cei ( ottimo fotografo Magnum) ha titolato un suo articolo: " in casa mia entrava farina e usciva pane" E' un modo di dire toscano per indicare la capacità di trasformare le cose semplici, di tutti i giorni in cose meravigliose come appunto è il pane. Ecco che allora mi chiedo il perché non raccontare le storie che ci appartengono, che meglio conosciamo. Raccontare una NY nei pressi dell' aereoporto, nella city, è un po come il reportage di vacanza, senza nulla togliere alla capacità e alle belle immagini proposte. Mentre mi aspetto sempre nel mio guardare reportages di trovare cose nuove, sconosciute. Una ricerca di se e della storia. Paesaggi esotici, metro, fabbriche, perfino manicomi, sono strade già percorse che secondo me richiedono altro, un osservare diverso più personale e meno da patinata.
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http://giacomosaviozzi.blogspot.com

http://andy-capp.blogspot.com

[aldo feroce]

grazie per le vostre attenzioni!!!
caro Giacomo condivido pienamente il tuo pensiero,a volte mi manca la capacita' di sviluppare un vero e proprio lavoro.
questo ,se si puo' chiamare tale nasce da scatti fatti in 3 occasioni.
perche' 24 hours?
perche' è il tempo che ho a disposizione dal momento che atterro e riparto il giorno seguente....compreso il fuso e la notte da passare.
pertanto il residuo è assai difficile da gestire.
ecco tutto parte da li ,non da un progetto pensato e trascorso per diciamo una settimana.
quello che tu hai visto sulla demolizioni delle navi....Shipbreaking ha la stessa matrice,idem per i Lavatoi publici di Bombay.
insomma in questi ultimi 3 anni mi sono dato da fare sfruttando mozziconi di ore....diverse foto un po' random e pochi lavori concreti.
certo che mi piacerebbe farli.....sono in esubero,spero che mi accontentino ,allora provero' a fare diversamente,come tu pensi e fai e come anche io gradirei fare!!!
ti ringrazio



n.b. sono Assistente di volo

[aEnima]

ho visto tutta la galleria adesso..
oddio, da maniaca di grandangolo e geometrie ti dico che mi sono perdutamente innamorata di quelle foto
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.: aEnima :.
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