Micromosso.com

[staff]

Riceviamo e pubblichiamo questo lavoro di Donato Bellomo


Le parole che lo accompagnano:

"Da Wikipedia:
Il kendo è un'arte marziale giapponese, evolutasi come versione sportiva delle tecniche di combattimento con la katana anticamente utilizzate dai samurai nel kenjutsu. Kendo; significa letteralmente La via (do) della spada (ken).
Si pratica indossando un'armatura (bogu) costituita da men (a copertura di testa, viso, spalle, gola), d (corpetto rigido), tare (intorno ai fianchi), kote (guanti rigidi), tenogui (fazzoletto che viene legato alla testa prima di indossare il men). La classica sciabola (katana) è stata sostituita dal bokut (detto anche bokken), usato solo per una serie di dieci esercizi, i kata, che racchiudono l'essenza del kend , e dallo shinai, una spada costituita da quattro listelli di bambù uniti dal manico di pelle (tsuka), che è usata per il combattimento vero e proprio (jigeiko).
Complessi sono gli influssi religiosi e le tradizioni giapponesi nella pratica e nella gestualità: il kend non è visto come una tecnica di combattimento, ma come un percorso di crescita personale; in questo senso, si dice che il kend ka (colui che pratica il kend ) deve essere grato al compagno che lo colpisce perché gli mostra i suoi punti deboli, e deve colpire con spirito di generosità ".
Tra filosofia, religione ed arte marziale, i praticanti del kendo in Italia sono circa 2000, con una buona presenza anche di donne.
Ho avuto il piacere di assistere ad un paio di stage e di scattare qualche immagine degli eventi ( un paio già proposte in galleria), rimanendo affascinato soprattutto dall’atmosfera quasi sacrale che si respira e che, spero, rendano in una qualche misura questa serie di immagini che vi propongo."

[Matteo Turina]

è vero donato !grazie ai tuoi scatti si respira una religiosità ed un impegno immenso !
ottima serie tutta da gustare per la bellezza del bianco e nero e per l'espressività umana.....

[Luigi Bianconi]

Ottima serie, Donato. Ma a uno dei kend ka manca un braccio?!
Non mi convince la cornice, ma è gusto puramente personale.
Un caro saluto e complimenti!

gigi
_________________
gigilagrange

[raffaele rossiello]

Affascinante la serie e la post, studiata, puntuale, centrata, sacrale anch'essa. Ottima a mio avviso la scelta di spingere sui neri anche se colgo che non tutte sono state trattate alla stessa maniera cosa che credo invece fosse doverosa.
Alcune ridondanti ma nell'insieme il fluire delle immagini non si notano anzi mi sembra tutto amalgamato a dovere.
Chiaro che ognuno farebbe la composizione della serie a proprio piacimento ma per me il tuo lavoro, questo lavoro, è bellissimo.

Raffa

[Carlo Longarini]

Come già detto sotto una due tue foto un lavoro che mi affascina molto sia per i soggetti che per come hai scattato. Bravo.

[donato bellomo]

Grazie a chi ha voluto commentare e grazie ai vistatori.

@Luigi : si un kendoca era privo di un braccio! Quanto alla cornice credo che renda meglio su carta che in video dove sottrae spazio ed é poco funzionale.