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Eris e Cappadocia di Saro Di Bartolo

 
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Autore Messaggio
Giovanni Pandolfi



Registrato: 09/10/10 07:54
Messaggi: 200
Residenza: Ercolano

MessaggioInviato: Mar Mag 03, 2011 6:57 am    Oggetto: Eris e Cappadocia di Saro Di Bartolo Rispondi citando

Eris (B/N)



e Cappadocia (colore) di Saro Di Bartolo



Mi dilungherò ma è importante che lo faccia, per esprimere le mie idee e per confrontarle con te Saro e con altri amici di MM che volessero intervenire.
La lettura di una foto inizia sempre da un punto, individuare cosa è stato ritratto, riconoscendo gli elementi che la compongono, poi si passa ad una rapida valutazione della gradevolezza ed infine s’individua il significato e/o quello che l’autore ha voluto esprime con la foto.
La parte del riconoscimento è estremamente importante, determina il futuro di tutta la lettura. È ovvio che ci saranno soggetti semplici da identificare e soggetti più difficili o addirittura enigmatici ed indecifrabili, in mezzo infinite sfumature.
Le due foto, quella a colori e l’altra in B/N, pur avendo come soggetto più o meno le stesse guglie, appartengono a diversi gradi di difficoltà nell’individuare cosa è ritratto. Quella a colori è più semplice sia per la presenza del colore, ma anche e soprattutto perché ha una visione del territorio abbastanza larga. L’altra non vi è il colore che aiuta, e soprattutto non aiuta l’inquadratura molto stretta, per cui si perviene all’individuazione del soggetto non immediatamente.
A questo punto le letture prendono strade diverse, per la prima (Eris)l’osservatore è appagato d’aver riconosciuto il vero soggetto ed ammira le somiglianze a tutti i vari paragoni che ha fatto prima dell’identificazione. In questo caso a guglie di edifici, monasteri o colonnati ecc. Diciamo che prende una strada più generica.
Nella seconda (Cappadocia) l’aver individuato immediatamente di cosa è rappresentato, pone l’osservato nelle condizioni di soffermarsi sugli elementi naturalistici della scena. Ammira i particolari, apprezza le cromie e la composizione. In particolare rimane attratto dalle forme con cui gli agenti atmosferici hanno modellato il territorio. E perviene con grande soddisfazione personale a capire che il tutto è stato originato da quelle pietre impermeabili alla sommità delle guglie.
Per ambedue si perviene ad un giudizio positivo delle foto, ma lo si fa per strade e motivi diversi.
Spero di non avervi annoiato e faccio i complimenti all’autore.
Cordialmente Gio.


L'ultima modifica di Giovanni Pandolfi il Gio Mar 19, 2015 8:17 am, modificato 4 volte
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Paola Lirusso



Registrato: 18/08/09 12:30
Messaggi: 274

MessaggioInviato: Mar Mag 03, 2011 10:57 am    Oggetto: Rispondi citando

Non sono foto che rappresentano lo stesso soggetto o almeno quella in b/n è volutamente intitolata Eris che in mitologia era una dea spietata che metteva gli uomini in conflitto per goderne, veniva chiamata anche la signora del dolore e come il dolore, da piccolo diventa grandissimo ...ma Eris è anche colei che spinge gli uomini a superare se stessi in ogni prova...e a questo Saro credo si riferisca e forse lo ha ispirato il suo momento fisico che io gli auguro superare al più presto...quella a colori invece è la Capadocia così come la conosciamo, personalizzata solo da l'occhio singolo, ma di fatto così com'è
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Giovanni Pandolfi



Registrato: 09/10/10 07:54
Messaggi: 200
Residenza: Ercolano

MessaggioInviato: Mar Mag 03, 2011 11:49 am    Oggetto: Rispondi citando

Forse ho occupato uno spazio dedicato, mi scuso con Marco.
Gio.
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Marco Furio Perini
SOCIO SOSTENITORE


Registrato: 20/03/08 17:38
Messaggi: 1498
Residenza: Torino

MessaggioInviato: Mar Mag 03, 2011 12:52 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ciao Gio, questo link mi era stato assegnato appositamente dallo staff parecchio tempo fa, affinchè potessi inserirci ogni tanto qualche piccola recensione a mia scelta.
Considerando la frequenza piuttosto rarefatta dei miei interventi, io non ho alcun problema a dividerlo con te e/o con chiunque altro abbia voglia e tempo di cimentarsi.... Ovvio che la decisione spetta allo staff e non a me.
Ciao!
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Saro Di Bartolo
SOCIO SOSTENITORE


Registrato: 14/12/09 13:50
Messaggi: 1142
Residenza: RIMINI

MessaggioInviato: Mar Mag 03, 2011 3:11 pm    Oggetto: Rispondi citando

L'ho detto già in altri contesti e lo ripeto: "invidio benevolmente" quanti come Giovanni e Paola (e lo stesso vale per Marco, anche se in questo caso non c'entra) hanno il "dono della recensione".

So realizzare una buona foto, so dire se una foto vale o non vale e so spiegare in sintesi il perché, ma non ho la splendida versatilità che avete voi tre di andare oltre.

Impeccabile ed accademica la dissertazione di Giovanni: una trattazione ampia, dotta, approfondita e, per quanto riguarda la geologia delle guglie, pure scientifica.

Pieno di fascino e di poetica lo scrivere di Paola, i cui riferimenti culturali, in questo caso alla mitologia greca, non finiscono di coinvolgermi emotivamente ad ogni suo commento alle mie foto.

Ho voluto attribuire simbolicamente a questo paesaggio della Cappadocia il nome Eris per via del suo essere "extraterrestre".
Eris, soprannominato il Decimo Pianeta, è il più grande pianeta nano del sistema solare ed è l'oggetto conosciuto più massiccio che ruota attorno al Sole, oltre l'orbita di Nettuno.

Ignoravo infatti la spietata dea e nel confidare fiducioso che Paola vorrà perdonarmi, spero Eris vorrà essere colei che mi spinge a superare me stesso in questo periodo non felice per la mia salute.

Vi ringrazio entrambi e colgo l'occasione per farlo doppiamente, per via del fatto che nel commentare i miei scatti voi due mi viziate Smile
Un caro saluto a voi ed a Marco!
saro
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Antonio Perrone Torkio
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Registrato: 15/11/06 12:34
Messaggi: 7904
Residenza: Guidonia (RM) - Torchiarolo (BR)

MessaggioInviato: Mar Mag 03, 2011 3:26 pm    Oggetto: Rispondi citando

Marco Furio Perini ha scritto:
Ciao Gio, questo link mi era stato assegnato appositamente dallo staff parecchio tempo fa, affinchè potessi inserirci ogni tanto qualche piccola recensione a mia scelta.
Considerando la frequenza piuttosto rarefatta dei miei interventi, io non ho alcun problema a dividerlo con te e/o con chiunque altro abbia voglia e tempo di cimentarsi.... Ovvio che la decisione spetta allo staff e non a me.
Ciao!


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