Micromosso.com

[Stefano Landi]

Se hai letto bene Ubaldo, nel post di Luigi Bianconi il sottoscritto è citato tra i due grandi personaggi e lo staff, e basta.
A quello mi riferivo, ed a quello ho risposto con un sorriso ed una battuta scaramantica.
Avevo letto bene anche il tuo di post ieri sera, ma avendomi appunto messo in compagnia di " qualche altro utente " oltre che dei citati personaggi, non avevo ritenuto necessario il il gesto scaramantico di rito....
Di solito, quando voglio, leggo bene, sia tra le righe che oltre le righe.
Un saluto.
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A cosa serve la profondità di campo se non c'è altrettanta profondità di emozioni ? ( Eugene Smith )

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[Antonio Perrone Torkio]

Mi levo il vestito da staff per scrivere due righe come Antonio ... come utente di Micromosso... e sinceramente la strada che stava (spero non continui) prendendo Micromosso era quella di incanalarsi nello schieramento di gruppi contrapposti e sinceramente questo non lo posso/possiamo permettere ... se vogliamo che questa comunità continui ad esistere...
Ho visto molte comunità disintegrarsi per dei motivi stupidi ... frasi non dette... mezze frasi e bugie ...

Vi dico solo una cosa senza timore di essere smentito... Micromosso è l'unico portale dove tutto è lecito ma nel momento in cui lo staff alza la voce si becca l'appellativo di "dittatore" ...
Ribadisco ancora una volta rivolgendomi a Ubaldo che la sua foto non era per chiamarlo in causa direttamente ... ed è stato scritto chiaramente..

Siccome ho paura che si vada a finir sul personale dai botta e risposta che vedo sopra vi chiedo gentilmente di riflettere su questo e evitarlo!
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com

[Antonio Perrone Torkio]

torno un attimo su questa frase di Ubaldo:

[Ubaldo Lorenzo Dati]

No, non ho idea e condivido senza dubbi il concetto della tastiera.
Ma le parole devono essere misurate sempre e da tutti, proprio perché non ci si vede in faccia e non ci si strizza l' occhio. "...non e' nemmeno giusto che abusate della troppa liberta' che vi viene concessa..." è una frase forte, proprio per quel "concessa". Nel porto di Carrara c' è una lapide a ricordo del passaggio di Sandro Pertini e di altri dissidenti in partenza per il confino. Su questa lapide la libertà viene definita dura conquista e non diritto concesso (cito a memoria). Credo che il concetto sia condivisibile da tutti. Per il resto mi conosci e ormai dovresti anche conoscere il mio attaccamento costruttivo a questo sito (in ogni caso mi sembra di averlo ribadito anche poco sopra), per cui ogni intenzione attribuitami di tentativo disgregante è completamente fuori luogo. Anzi, e lo dovresti sapere meglio di me, sono uno dei pochi frequentatori assidui di MM che dedica le sue energie solo ed esclusivamente a questa community. E spero che non ci sia bisogno di ulteriori precisazioni. Strizziamoci l' occhio!

[Antonio Perrone Torkio]

Ubaldo non ho la tua dialettica ma mi preme chiarire un concetto...

ok non ti piace "concessa" allora sostituiamo la parola con "regalata" ... ogni ambiente privo di "regole" è soggetto a esser traballante... le vogliano chiamare regole di buon senso? chiamale come vuoi... paragonare un sito ai valori della costituzione mi sembra davvero un'esagerazione...

riconosco il tuo attaccamento al sito senza alcun dubbio e credo che tutti lo facciano nella misura del loro tempo a disposizione ... ma questo non deve essere un essere un lasciapassare a fare quello che ci pare...

ripeto che sotto e in modo invisibile e discreto c'è gente che lavora per tenerlo su e paga anche soldini di tasca propria... senza mai chiedere nulla in cambio... solo un po di buon senso
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com

[Ubaldo Lorenzo Dati]

Antonio, mi pare che parliamo lingue diverse e il tuo approccio non mi sembra quello giusto nei miei confronti. Non cerco nessun lasciapassare, anzi mi sembra di essere molto attento alle regole. Per quanto riguarda la libertà, lungi da me "paragonare un sito ai valori della costituzione", era solo una citazione a sostegno di un mio ragionamento. Naturalmente ringrazio chi lavora per tenere in piedi il sito e non mi sembra giusto che debba rimettere denaro di tasca sua per il piacere di altri. Spero di essere stato chiaro ed esauriente. E spero di aver ancora molto da fare e da dire su questo sito che mi piace tanto.

[Libero Musetti]

La mamma, come non voler bene alla mamma che fin dalla nascita ci protegge…ogni volta che chiediamo aiuto alla mamma Lei amorevolmente si prende cura di noi. Ma … ad un certo punto della vita, è la mamma che ha bisogno di noi, ha bisogno di protezione, e lo possiamo fare prima di tutto non scomodandola per delle sciocchezze che altro non sono che perdite di tempo. La mamma ha altro a cui pensare… ad una certa età bisogna che i “bimbi cresciuti” imparino a “sbrogliarsi” da soli… se davvero si pensa che qualcuno possa averlo in qualche modo “offeso” , non c’è niente di meglio e di più semplice che dirlo chiaramente e chiamare in causa il diretto interessato. Mi sembra comunque che non ci sia stata da parte di nessuno la volontà di insultare e di prendere in giro alcuno, ma c’è stata la volontà di smuovere le acque stagnanti della palude “Emotive”…
Non vi può essere nemmeno la richiesta da ambo le parti di impedire ad un autore di fotografare ciò che ritiene di dover fotografare, anche se in precedenza il genere fotografico che lo ha contraddistinto era completamente diverso. Trovo molto stimolante da parte dei fotoamatori lo spaziare anche in alti generi… e nemmeno si può impedire a nessuno di aggiungere un titolo o una descrizione alla propria fotografia.
Sono un convinto sostenitore che le fotografie non hanno bisogno di titoli…l’immagine deve parlare da se…se il fruitore dell’immagine riesce attraverso la lettura della stessa a comprendere il messaggio che l’autore ha voluto trasmettere, allora l’autore è stato capace di farlo…altrimenti ha fallito il suo scopo: non gli resta che riprovare…
Non possiamo dare l’Appellation “ Montrachet” ad un normalissimo “ Vin du Pays”…
Siamo in una community Libera e Democratica, lasciamo ad ognuno la possibilità di esprimersi come meglio crede, senza “imprigionarlo” in nessun genere fotografico
Considero comunque tutta questa polemica acqua passata e vorrei ringraziare quindi La MAMMA, Gianni, Giulia e tutti gli utenti di MM…
AVANTI IN CARROZZA…SI RIPARTE

Libero
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Libero Musetti

[giannimazzesi]

Visto che sono citato, vorrei ringraziarti del tuo commento, per ripartire sulla stessa carrozza.
Riguardo alla Mamma, nessuno qui l'ha scomodata anzi si è agito da figli ribelli. Diciamo che la Mamma è intervenuta per dividere e perchè non ci si sbucciassero le ginocchia cadendo.
Invece, visto che volevate muovere le acque, vorrei confutare il fatto che un immagine debba necessariamente parlare da sè, perchè è così polisemica che se ognuno dicesse ciò che interpreta, ci sarebbero infinite versioni. Certo che se chiedi ad uno che osserva una foto che ritrae un cavallo se c'è un cavallo, il 99% dirà cavallo, ma se chiedessimo che cosa rimanda psicologicamente o emozionalmente (ah ah che parolaccia!) la visione di un cavallo, ci sarebbero almeno 90 versioni su 100 persone.
La maggior parte delle fotografie esposte al mondo hanno dei titoli o delle prefazioni sui cataloghi e ci fa estremamente piacere sentire le descrizioni e i processi creativi dei fotografi che stimiamo, nelle conferenze e nei libri che compriamo appositamente. Da questo deduco che poi le parole, i titolo e gli about, che in fondo sono una parte del processo del fotografo che siano poetici o no, non importa, siano invece un grande arricchimento alla fotografia stessa, anche se più difficile perchè porta più letture in una. A me interessa il progetto "alchemico" che nasce all'interno della persona che lo porta a scattare quello e non questo, ad altri la tecnica, ma queste sono scelte personali.
Credo che questa visione delle cose sia proprio quel "muro" che divide amatori e creativi (non uso artisti badate bene).
Mi piacerebbe aprire un breccia su questo argomento, in un altro posto che non sia questo che, ripeto per l'ultima volta, ritengo chiuso anch'io.

Un saluto e buona luce, altrimenti chi fotografa?
Gianni
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http://www.mazzesi.blogspot.com./