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Recensione di Riccardo Corsini su foto di gPaolini

 
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MessaggioInviato: Dom Mar 15, 2009 4:41 pm    Oggetto: Recensione di Riccardo Corsini su foto di gPaolini Rispondi citando

La foto di gPaolini:




La recensione di Riccardo Corsini:
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La fotografia non finisce mai di stupire, la sincerità invece quella si, Paolini avrebbe potuto buttare la’ una fregnaccia qualsiasi, invece è stato sincero, rispondendo ad una domanda precisa di un’utente, ha spiegato come ha ottenuto questo effetto, altri si sarebbero arrampicati sugli specchi, la sincerità paga sempre.
A prima vista, mi era sembrato un’effetto Marchese, si chiama proprio così, perché fu il primo grande fotoamatore, ad introdurlo nel circuito della FIAF, si prendeva una diapositiva, si ritagliava un pezzettino di carta da disegno per geometri, e si posizionava sotto la diapositiva, si rimontava il telaietto, e poi si fotografava il tutto, l’effetto che veniva fuori era molto simile a quello che vediamo in questa immagine di Paolini, altri tempi, si parla di 40/50 anni fa, oggi, con il pc, si possono ottenere risultati simili, con più facilità, ammattendo meno, si è persa però, un po’ di poesia, un po’ come la camera oscura, ormai anche quella diventata una sorta di cimelio storico, si ci sono sempre, e vengono usate, ma sono rimasti veramente pochi nostalgici, tant’è vero che cominciano a scarseggiare anche i materiali, alcuni usciti di produzione!
Questo strano effetto si poteva ottenere anche con un’aereografo, questa è una tecnica che ho sperimentato personalmente, anni fa, con una fotografia fatta al lago Puccini, con l’aereografo, e l’ecolina, una specie di china, ma molto trasparente, inserii un bel tramonto rosso, nonché una bella grana, tipo la parte bassa della fotografia di Paolini, infatti appena l’ho visto, mi ha subito ricordato la mia foto, e il mio procedimento, comunque niente di tutto questo, solo una dia scannerizzata, e voilà, la foto strana è servita, strana, ma bella eh!
Intanto mi piace la cromia, una neve celeste molto metallica, contraposta ad un rosso non fortissimo, piacevole da vedere, del resto, quando si vuole uscire dai canoni, tentare qualcosa di nuovo, c’è necessità di stravolgere, un po’ tutto, a volte sono tentativi, altre volte fanno parte di uno studio, di prove, lunghe ed estenuanti.
Mi piace come è composta, con la macchina in basso a controbilanciare la grafica in alto, la grafica dello stop, molto bella, moderna, nell’inserimento della costruzione della foto, un 7 rovesciato, con la scritta stop, se vogliamo una street, metropolitana, da “The day after”.
Mi piace anche il contenuto di questa immagine, perché secondo me ha una lettura con un contenuto, non eclatante, ma c’è, la scritta stop, è una scritta di divieto, o meglio OBBLIGO di fermarsi, anche se non sta arrivando nessun veicolo, un ‘obbligo…., quanti obblighi abbiamo dalla mattina alla sera, e non solo quelli del codice della strada, credo che ognuno di noi perderebbe il conto, se non si mettesse a segnarli tutti, la macchina, come leggo io la fotografia, evita l’obbligo, girando, andando in un’altra direzione, si qualcuno potrà obiettare, “Ma se ha girato per evitare un’obbligo, è costretto a non andare dove vuole”
Vero, ma la domanda è questa allora, meglio cambiare itinerario, meta, ambizione, oppure sottostare agli obblighi, pur di arrivare dove uno vuole?
A voi la risposta……………………..
A parte questa leggera lettura filosofica, consiglio a tutti, di sperimentare…., provare….., questa immagine di Paolini, è una buona fotografia, con un bellissimo punto di ripresa, le fotografie dall’alto sono sempre accattivanti, se fatte con criterio e questa lo è, ma la marcia in più l’ha data questa strana colorazione, questa grana, che spesso è un valore aggiunto, per me lo è in questo scatto, e se Paolini si fosse limitato a proporla normale, sono sicuro che non avrebbe riscosso questo piccolo successo, dia passata allo scanner, colori falsati, forzati, ed ecco l’immagine servita, interessante, certamente è partito da una fotografia ben fatta, non vorrei , se no, che si cominciasse a vedere sul sito di tutto e di più, no, ci vuole sempre una buona dose di criterio, anche quando si sperimenta!!!!!
Complimenti per l’immagine, strana, molto accattivante, e bella……..

Rccardo Corsini
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