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[giacomo saviozzi]

Torchiarolo...ha lanciato il sasso e nasconde la mano...non è un tono polemico, almeno il mio. Ma visto che Libero è uno da "pane al pane e vino al vino" è possibile parlare fuori dai denti ( visto quanti luoghi comuni e proverbi conosco?) . Io non voglio assolutamante far polemica ma chiacchierare come si farebbe in un buon circolo. ( non Fiaf però). Libero mi piace come interviene tutto sommato. So che scatena le ire dei fotografi ma il bello è anche questo, da sale alla discussione. Anch'io sono della scuola che è meglio un commento "cattivo" che pollici versi o il silenzio. L'unica cosa che mi aspetto è il rispetto reciproco. Magari Libero è un po come il Saviozzi, diretto, cattivello ma può far der bene. Basta che impari a predicar bene e non razzolar male

Giacomo
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[Antonella Tambone]

io sono la persona meno adatta per parlare su questo forum.
ho dovuto leggere e rileggere ciò che ha scritto libero più volte per capire o almeno pensare di aver capito.
un paio di cose però le vorrei dire anche se magari a sproposito.
i commenti: non mi offendono, magari mi dispiace scoprire di non esser riuscita a dire ciò che volevo..... ma le mazzate prese mi sono servite per riguardare le mie foto con altri occhi e spolverate dal mio sentimentalismo effettivamente chiedermi se postate hanno il significato che vorrei dare..... e se è leggibile per gli altri.
i cantoni: se intesi come li intendo io ...... non si copiano luoghi o soggetti, non è uno stare nella massa. nel mio caso fotografo di tutto... inteso quello che mi emoziona un minimo.....
penso che valga per tutti però avere un "filone" che appassiona di più. nel mio caso sono le fabbriche abbandonate o comunque i luoghi abbandonati... per l'atmosfera, le luci, la ricerca di storie attraverso ciò che resta, l'architettura.... il senso del sospeso che annulla il tempo... la polvere nella luce, il silenzio.
non è seguire mode, è quella sensazione del dito che trema dall'emozione di rubare un momento.... un sentimento.... uno sguardo, una luce che un secondo dopo è diversa e cambia del tutto il modo di percepire.
sì.... spesso le foto sono le stesse. il luoghi sono sempre quelli.
viste in maniera differente, ma quelle.
mi ha mandata su questo sito un'amica che la vede lunga..... sul fatto che sono una schiappa e qui avrei potuto imparare qualcosa di vero, di crescere un pochino.
Libero spero di aver afferrato un minimo di concetto di quello che hai esposto.... e come fase mia personale di "fotografa amatoriale" non ne ho trovata una tra quelle messe da te..... manca quella dell'apprendista... dove per ora mi sento.
un saluto a tutti e se sono andata fuori tema o non ho capito.... abbiate pazienza.... un pochino mi intimidite ed un pochino sono in un periodo di grande stanchezza mentale e fisica.
Un saluto a tutti
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Glòwen