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Cosa rende "grande" una Foto
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Autore Messaggio
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Registrato: 22/07/07 07:04
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MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 12:12 pm    Oggetto: Cosa rende "grande" una Foto Rispondi citando

Eccoci qua a stimolare una sana e genuina discussione su cosa, secondo voi, rende una fotografia una "grande Fotografia"...

Quando guardate una foto cosa vi attira in primis la tecnica con cui è stata fatta o il messaggio che veicola?
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Luca Dessena



Registrato: 18/07/08 07:19
Messaggi: 432

MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 12:33 pm    Oggetto: Rispondi citando

Provo a dire la mia Rolling Eyes
Tecnica o Emozione? Secondo me una foto "grande", (visto che abbiamo usato questo termine, usiamolo) è quella in cui la tecnica è stata utilizzata talmente bene da non farsi vedere e suscita delle emozioni al primo sguardo... questo in generale.
Poi penso sia semrep del tutto soggettivo. Per una foto "grande" è quanto ho appena detto, ma ciò non mi rende ermetica nela lettura, se un'emozione è talmente forte da mascherare inesattezze tecniche (possibilmente scelte ponderate e non casuali)... ben venga la grandezza di quella foto.
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Paola Congia
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Registrato: 28/10/08 18:11
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Residenza: Sardegna

MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 2:15 pm    Oggetto: Rispondi citando

Io sono convinta che, più che il messaggio vero e proprio ( che nella mente dell'autore può essere diverso da come noi lo percepiamo) i primi ad essere colpiti siano i sensi. E' dunque la forma ciò che ci spinge ad analizzare meglio ciò che il nostro sguardo ha catturato istintivamente.
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Paola Congia
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Registrato: 28/10/08 18:11
Messaggi: 977
Residenza: Sardegna

MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 2:18 pm    Oggetto: Rispondi citando

Poi, ad un'analisi più attenta, con sensi e ragione, sono d'accordo con Luca sul fatto che entrambe (tecnica e messaggio) abbiano un peso equivalente, solo se ben equilibrati.
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Marco Furio Perini
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Registrato: 20/03/08 17:38
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MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 2:24 pm    Oggetto: Rispondi citando

Il messaggio. Anche se la tecnica (alias la "forma") è inscindibile dal messaggio (alias il "contenuto"). Forma e contenuto, tecnica e messaggio sono una distinzione solo arbitraria, utilizzata più che altro dalla critica specializzata (mi riferisco a tutte le forme d'arte, non solo alla fotografia) per leggere, analizzare, sviscerare, spiegare un'opera in tutte le sue componenti, linguistiche, diegetiche, espressive eccetera...
Lo so che sembrerebbe di aver scoperto l'acqua calda, però credo si possa riassumere così: la "grande fotografia" è tutta quella dove un qualsiasi soggetto è espresso attraverso la miglior forma possibile proprio per "quel" soggetto. Shocked
Ciao
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Antonio Perrone Torkio
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MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 2:30 pm    Oggetto: Rispondi citando

Secondo voi non incide anche la forza del soggetto ripreso?
mi spiego alle volte possiamo fare uno scatto che in qualche modo riconduce a fatti (cronaca, politica, società etc) tali da far scattare quella molla nel nostro cervellino e che la stessa foto in un altro momento potrebbe essere considerata "banale"?
_________________
Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
il mio nuovo sito: www.antonioperrone.com
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Marco Furio Perini
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Registrato: 20/03/08 17:38
Messaggi: 1503
Residenza: Torino

MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 7:03 pm    Oggetto: Rispondi citando

Secondo me la forza del soggetto può incidere, ma solo a livello individuale, non in senso assoluto, "universale", perchè qui siamo già nel discorso dei "generi" fotografici, non più in quello del "valore" espressivo, comunicativo dell'immagine. E si sa che ogni singolo individuo è più attratto da alcuni generi che non da altri. Per fare una similitudine molto banale... io per esempio quando mi siedo a tavola preferisco da sempre una pietanza saporita ("genere" alimentare/gastronomici) ad un dolce ancorchè irresistibile (altro e diverso "genere" ). Il fatto che io preferisca la pietanza non significa però che in termini assoluti (e non singoli, individuali) il dolce debba essere inferiore come qualità e sapore alla prima... Wink Ciao
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Elvira M. Forte



Registrato: 10/01/09 07:59
Messaggi: 243
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MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 7:19 pm    Oggetto: Rispondi citando

Io penso che la tecnica sia lo strumento tramite il quale si veicola il messaggio: senza una buona tecnica anche il miglior messaggio perde di efficacia.
In questo senso direi che la tecnica è più importante del messaggio, nel senso che viene prima (prima di suonare impeccabilmente Mozart, trasmettendone tutte le emozioni, quante scale deve eseguire un pianista?)
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Cosimo Marino



Registrato: 24/10/08 07:03
Messaggi: 72
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MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 8:46 pm    Oggetto: Rispondi citando

Da quello che ho capito nei diversi confronti che ho avuto sul tema, credo che non ci sia una risposta unica.

Il punto sul quale non c'è dubbio è la necessità di una tecnica adeguata a realizzare l'immagine che il fotografo ha in mente.

Però poi i messaggi possono essere diversi.

Vi sono foto basate su un contenuto fortemente culturale, basato sulla rielaborazione di quanto fatto da altri artisti in precedenza.
Sono le foto che spesso si vedono nelle gallerie fotografiche "con il bollino blù". L'arte che viene fuori dalle accademie.

Acclamata e pluridecorata, a mio sommesso giudizio, spesso parla un latino troppo aulico per essere compreso dai comuni mortali (me in primis).

Poi c'è il tipo di fotografia che prediligo.
Quello che tocca le corde dell'anima.
Ma qui è difficile, forse impossibile, stabilire regole su quel che funziona e quello che non va.
Perchè ognuno di noi ha una diversa sensibilità individuale.

Personalmente, nel mio piccolo, ritengo che se un mia foto (che pubblico perchè generalmente ha colpito me) è riuscita ad essere notata da un qualche "gruppetto" di persone in una massa più grande, vuiol dire che la foto è "riuscita".
Se affonda in un mare di indifferenza è venuta male.

L'importante è che l'uditorio sia ampio, altrimenti la foto avrà successo solo se è allineata con le mode del "salotto" di turno.

Del resto è anche possibile ideare foto "ad hoc" per soddisfare gusti precisi del pubblico. Ma questo è un'altro discorso.
_________________
Cosimo Marino La mia galleria su Flickr
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gio4peace
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Residenza: Treviglio (BG)

MessaggioInviato: Ven Gen 30, 2009 10:28 pm    Oggetto: Rispondi citando

Posso dire quello che una "grande" foto è per me, anche se non ho le idee chiarissime, anche perchè in effetti deve avere una combinazione di elementi, un mix di tutte le componenti essenziali (tecnica, messaggio, soggetto, contesto, ecc)...per me una foto è grande quando la vedi e torni a rivederla e torni a rivederla...perchè ogni volta ci scopri qualcosa e, quindi, credo che sia la capacità di suscitare quella forza emotiva e quel piacere che te la imprimano per sempre nel cuore e nella memoria.
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Paola Congia
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Registrato: 28/10/08 18:11
Messaggi: 977
Residenza: Sardegna

MessaggioInviato: Sab Gen 31, 2009 8:58 am    Oggetto: Rispondi citando

Rispondo in particolare a Elvira: per suonare Mozart o qualunque altro autore non bastano scale ed esercizio: la tecnica e il virtuosismo sono vuoti di significato quando sono privi dell'espressione e dell'interpretazione: e l'interpretazione richiede sensibilità. Lo stesso pezzo suonato da diversi esecutori cambia di senso e di spessore.
Io credo che lo stesso si possa dire per la fotografia: si può avere la padronanza tecnica ma non la sensibilità giusta per cogliere il particolare, la luce, insomma per "interpretare " in modo personale la realtà che si immortala, e dunque non riuscire comunque a comunicare nulla.
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Leonardo Arca



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MessaggioInviato: Sab Gen 31, 2009 9:34 am    Oggetto: Rispondi citando

Grazie staff....argomento importante e fondamentale alla base di cio' che facciamo....io penso che e' sia un po' come nel mondo della pittura tante sono le tecniche dettate dai grandi maestri nel tempo ....esse contribuiscono alla formazione dell'opera e a far si che cio' che vogliamo esprimere possa al meglio prendere valore... ma da qui in poi tutto si scambia trasformando
le regole in sensazioni ..brividi ..emozioni ..lacrime ..sorrisi.....
Ognuna delle due cose dunque credo serva...ma in misura maggiore cio'
che vogliamo e' l'impatto sensazionale che coglie l'iride Wink
_________________
"Ciascuno vede cio' che si porta nel Cuore"
J.W.Goethe
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Elvira M. Forte



Registrato: 10/01/09 07:59
Messaggi: 243
Residenza: Torino

MessaggioInviato: Sab Gen 31, 2009 11:04 am    Oggetto: Rispondi citando

Paola, condivido parola per parola quanto dici.
Aggiungerei però che è vero anche il contrario: si può avere tutta la sensibilità del mondo, ma senza la padronanza tecnica del mezzo espressivo non si riucirà mai a tradurla in messaggio efficace.
Un esempio: avevo pensato di postare per la candelora (2 febbraio) la foto di due candele. L'idea era quella della luce calda, contrapposta ai toni freddi dell'inverno. Sto provando da giorni, sono riuscita a strinare la coda della gatta curiosa ma non sono riuscita a raggiungere risultati neanche appena decenti. La foto ce l'ho in testa, ma non ho la padronanza tecnica per realizzarla, e quindi questa foto non nascerà.
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umberto verdoliva
Ospite





MessaggioInviato: Sab Gen 31, 2009 11:32 am    Oggetto: Rispondi citando

Sicuramente soggettivo...ma io reputo grande le foto che ricordo e che non sono più riuscito a togliere dalla mente...magari cerchi di ritrovare anche tu quella situazione e quindi ti fa da riferimento...
Una foto è grande anche quando istintivamente resti lì a guardarla a lungo, con attenzione...senti che ti attrae e non vai oltre...il mio primo metro di giudizio è questo...
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Luca Dessena



Registrato: 18/07/08 07:19
Messaggi: 432

MessaggioInviato: Sab Gen 31, 2009 1:11 pm    Oggetto: Rispondi citando

Propongo una cosa, se siete d'accordo. Ognuno fortunatamente ha il suo modo di vedere il tutto. Prpongo quindi un approccio più pratico, utilizzando per esempio le foto del giorno o le Staff choice, in modo che ognuno possa per sempio perchè quella foto segnalata è stata segnalata...
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