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Inviato: Lun Ago 11, 2008 2:15 pm Oggetto: Recensione di Riccardo Corsini su foto di Maurizio di Maria |
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La Foto di Maurizio di Maria:
La recensione di Riccardo Corsini
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Ho scelto questa immagine di Maurizio, perché si pone molto bene, per parlare di un concetto, Maurizio ha un portfolio, dove scegliere è facilissimo, i suoi paesaggi sono tutti fatti con tecnica sopraffina, tutti molto belli, e sentiti, evidentemente ama molto la sua terra, fotografa con passione, e la fotografia/passione/terra, si vede bene nelle sue fotografie.
Questa fotografia è un’onesto paesaggio, come sempre fatto bene, inquadrato con le giuste proporzioni, usato un filtro degradante, per creare quella splendida luce calda, come dice una famosa pubblicità, che crea un’ atmosfera, sicuramente non è tra i suoi migliori paesaggi, altre sue immagini sono più forti, ed attraggono di più, ma questa ha una dote particolare, a me cara, è una fotografia, che è riuscita nel suo complesso, ad allacciarsi a qualcosa di già visto, un collegamento visivo immediato, non è un caso il titolo che Maurizio ha dato a questa fotografia, appena l’ho aperta ho detto” Maurizio doveva essere sul set del film”, è straordinario come questa immagine, si collega al film, di Frodo e company, ecco una delle sfaccettature della fotografia più strabilianti, con una sola immagine, fatta a dovere, e un titolo, si può riportare alla mente, qualcosa di molto più vasto e complesso, come un film, non c’è paragone tra lo sforzo di fare un film, e fare una sola fotografia, eppure, una sola fotografia, mi fatto rivedere tante immagini di quel film, potenza dell’arte visiva!!!
Ora, difficile è stabilire, se Maurizio ha percorso questa strada dalla porta principale, cioè ha visto una scena e ha voluto questa fotografia, oppure, gli è venuto in mente a posteriori, dopo aver scattato una bella scena, si è accorto che lo scatto che aveva fatto, era collegabile al Signore degli Anelli, ed ha proceduto con il titolo completando il tragitto, la differenza non è da poco, un conto è vedere una scena, pensare un risultato finito, e realizzarlo, un conto, essere a casa, e guardando gli scatti fatti, dargli una collocazione, un significato, sono due percorsi completamente differenti, con valori e pesi diversi, anche se il risultato ai nostri occhi è il medesimo, questo è un quesito che solo Maurizio può svelare, e comunque, anche se il suo percorso fosse il secondo descritto, rimane ugualmente una bellissima fotografia, che è riuscita a far rivedere un film, fatto di metri e metri di pellicola e fotogrammi, con un unico fotogramma.
Maurizio è uno dei migliori paesaggisti del nostro amato sito, ho guardato e seguito i suoi paesaggi, uno ad uno, cercando attraverso di essi, di conoscere la sua terra, i suoi paesaggi oltre ad essere ben fatti, spaziano molto bene, permettendo ad occhi attenti, di farsi un’idea del luogo, o meglio dei luoghi, da lui preferiti, nei suoi paesaggi non manca mai la madre di tutti i paesaggi, la luce, un paesaggio deve reggersi sulla luce prima di tutto, poi sulla composizione, e i pesi delle masse devono essere ben distribuiti, sul fotogramma, per rendere piacevole la lettura dell’immagine, e nelle fotografie di Maurizio, non mancano questi requisiti.
Un fotoamatore completo, che lustra le pagine di MM, illuminano la sua terra, e credo che possa essere fiero di se stesso, dei risultati che ha ottenuto, sperando di vederlo all’infinito sulle nostre pagine……………………….
Riccardo Corsini |
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