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fotoracconto: Raccolta olive Alto Salento di Antonio Perrone

 
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MessaggioInviato: Mar Gen 20, 2009 5:00 pm    Oggetto: fotoracconto: Raccolta olive Alto Salento di Antonio Perrone Rispondi citando

Mi autopubblico questo piccolo fotoracconto sulla raccolta delle olive nell'Alto Salento (nord di Lecce)

La "cota de le ulie" comincia solitamente il due novembre, il giorno dei morti, un po' per tradizione e un po' perché è proprio questo il periodo in cui le olive raggiungono la piena maturazione. La raccolta può anche protrarsi fino ad aprile poiché, se l'oliva è trattata, rimane sull'albero più a lungo. Tale fatto è positivo perché, col freddo, la drupa perde l'acqua e la resa in olio è maggiore, di conseguenza il prodotto finale sarà migliore. "L'ulia chiu pende, chiu rende" (l'oliva più pende, più rende), dice un vecchio proverbio contadino.

Molti anni or sono, le olive venivano raccolte ad una ad una dalle "raccoglitrici". Queste donne si posizionavano intorno alla pianta e iniziavano il loro lavoro. Un lavoro certamente molto faticoso, ma le nostre nonne erano forti e tenaci e un po' di fatica in più di certo non le spaventava.

C'è una storia secolare dietro a questi usi, come secolari sono molti degli ulivi che "vivono" in Terra d'Otranto. Ci sono uomini e donne che, rimboccandosi le maniche e non badando al freddo e alla stanchezza, hanno offerto a noi salentini, e offrono ancora, un servizio che ci ha donato, e ci dona ancora, un "succo" prezioso e salutare. L'olio d'oliva, che ci contraddistingue in tutto il mondo e che non manca mai sulle nostre tavole e nelle ricette della nostra rinomata cucina, conserva nel suo gradevole sapore storie diverse e metodi di produzione differenti.


Raccolta olive Alto Salento
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Willard



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MessaggioInviato: Mar Gen 20, 2009 5:33 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ti ringrazio Antonio, sia per la spiegazione della raccolta, quanto per le immagini.

Ora colgo certe differenze tra la raccolta fatta dalle mie parti e le tue. Da noi entro la fine di novembre si conclude la raccolta. Per terra vengo stese delle reti per la raccolta. Sono stupito dalla mancanza di vegetazione sul terreno. Viene forse "pulito" prima della raccolta?
Inutile scrivere sulla bontà dell'olio di quelle parti e ( quasi me ne stavo dimenticando ) e sulla bellezza dei tuoi BW.
So che ti manca: Brahoooooo!

Wink

Alessandro
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Antonio Perrone Torkio
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MessaggioInviato: Mar Gen 20, 2009 5:59 pm    Oggetto: Rispondi citando

in realtà il terreno è privo di vegetazione in quanto, prima del raccolto, viene preparato, cioè viene arato bene benino a forma circolare sotto ogni albero e poi passato un rullo per renderlo duro... questo lavoro si chiama preparazione "aiara"
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Abbiate pazienza, sto cercando di imparare a mettere a fuoco...
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Cosimo Marino



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MessaggioInviato: Mar Gen 20, 2009 7:33 pm    Oggetto: Rispondi citando

Ma questo è uso privato del mezzo pubblico Wink

Scherzi a parte credo sia interessante notare come la tecnica di raccolta delle olive varia a seconda dell'area geografica.

Da noi nel barese, verso la fine di settembre, si collocano delle reti (dette in dialetto ràcn) sotto la chioma degli ulivi.
Quindi si agitano i rami per farvi acadere le olive all'interno.
In passato lo scuotimento era fatto con pertiche, oggi si usano dei "vibratori" a motore che agganciano i singoli rami.

Dalle nostre parti è comunque un'attività carica di vissuti negativi.
Quando si vuol dire a una persona che è un incapace, si usa dire "vai a raccogliere le olive". Sad

Per fortuna che è un'attività che ho guardato solo dall'esterno.
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Luca Dessena



Registrato: 18/07/08 07:19
Messaggi: 432

MessaggioInviato: Mer Gen 21, 2009 5:13 am    Oggetto: Rispondi citando

Interessante il lavoro proposto, anche per il fatto di avere imparato una cosa nuova. In assoluto bella la prima.
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Antonio Perrone Torkio
STAFF


Registrato: 15/11/06 12:34
Messaggi: 7905
Residenza: Guidonia (RM) - Torchiarolo (BR)

MessaggioInviato: Mer Gen 21, 2009 5:59 am    Oggetto: Rispondi citando

Cosimo Marino ha scritto:
Ma questo è uso privato del mezzo pubblico Wink


Da noi nel barese, verso la fine di settembre, si collocano delle reti (dette in dialetto ràcn) sotto la chioma degli ulivi.
Quindi si agitano i rami per farvi acadere le olive all'interno.
In passato lo scuotimento era fatto con pertiche, oggi si usano dei "vibratori" a motore che agganciano i singoli rami.

Dalle nostre parti è comunque un'attività carica di vissuti negativi.
Quando si vuol dire a una persona che è un incapace, si usa dire "vai a raccogliere le olive". Sad

Per fortuna che è un'attività che ho guardato solo dall'esterno.


Cosimo dalle tue parti gli alberi sono "potati" per non crescere, nel senso che li fanno ramificare verso terra e quindi il lavoro di "scuotimento" si può fare




dalle nostre parti invece, gli alberi di ulivo sono massicci e non sipossono scuotere se non macchine, alcuni lo fanno nel mettere le reti sotto gli alberi ma la caduta resta spontanea e legata la vento per scuotere la pianta, che da noi non scherza come intensità
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Claudia Perilli
SOCIO SOSTENITORE


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Messaggi: 180
Residenza: Lazio

MessaggioInviato: Gio Gen 22, 2009 10:22 am    Oggetto: Rispondi citando

Mi è piaciuto fare questo viaggio in una terra che, per la raccolta delle olive, fa un po' concorrenza alle mie parti (la sabina)... Wink
A parte questo, è stato interessantisismo vedere come funziona la raccolta delle olive nell'alto Salento. Anche in sabina si usa mettere i teli.

Mi piace questa serie, davvero molto bella.
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Mimmo Greco
SOCIO SOSTENITORE


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Messaggi: 417
Residenza: Calabria

MessaggioInviato: Gio Gen 22, 2009 11:13 am    Oggetto: Rispondi citando

Io da piccolissimo produttore ( circa 40 Alberi ) faccio la raccolta ( tutta a mano ) i primi di novembre , quando le Olive incominciano a cambiare colore ( invaiatura ) in quanto è il periodo migliore per la qualità e per dare all'olio il sapore fruttato.
La resa ovviamente in termini di Olio/Kg Olive scende per la maggior quantità di acqua , ma il gusto e l'odore è davvero unico.

Bello il tuo mini reportage Antonio.


Mimmo
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Le ore danzano con il loro tempo , le inseguiamo aggrappati alla speranza di fermarle ..ma volteggiano impalpabili ed eteree e restiamo solo con la polvere della loro scia nelle mani ...
( by Mimmo Greco )
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Giorgio Baruffi



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MessaggioInviato: Gio Gen 22, 2009 12:11 pm    Oggetto: Rispondi citando

bel lavoro Antonio, un piccolo racconto per immagini... complimenti.
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Paola Congia
SOCIO SOSTENITORE


Registrato: 28/10/08 18:11
Messaggi: 977
Residenza: Sardegna

MessaggioInviato: Gio Gen 22, 2009 12:52 pm    Oggetto: Rispondi citando

Molto bello il tuo miniracconto. Come al solito Bw ineccepibile.
E'stato inoltre istruttivo: ciò che so della raccolta di olive dalle mie parti è che si fa a novembre.Punto. Ma mi è venuta la curiosità di sapere quali tradizioni siano legate alla raccolta e come venga effettuata dalle nostre parti.
Ciao
Paola
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Omar Biagi



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Messaggi: 409
Residenza: Pietrasanta

MessaggioInviato: Ven Gen 23, 2009 8:18 am    Oggetto: Rispondi citando

Anche dalle mie parti si mettono le reti, poi ci si arrampica e si "sbattono" gli olivi a mano.. gli oliveti sono quasi tutti in collina e l'olio è notevole.

bel report..
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